Arrested Development: la quarta stagione torna su Netflix in una versione "remixata"

La nuova edizione di Arrested Development riordinerà la trama in ordine cronologico, con gli episodi in arrivo su Netflix il 4 maggio

I vecchi fan della celebre serie tv Arrested Development hanno di che essere felici in questo periodo. Infatti, dopo la conferma che la quinta stagione arriverà su Netflix quest’estate, ora il colosso della distribuzione on demand annuncia l’uscita di una versione remixata della quarta stagione il 4 maggio. Questa parte della saga della famiglia Bluth è quella con la quale Netflix resuscitò l’opera di Mitchell Hurwitz nel 2013, ma nonostante tutto il revival non aveva soddisfatto in pieno gli appassionati della commedia. Il motivo del malcontento stava nella non linearità della trama, all’interno della quale le interazioni tra i personaggi erano ridotte al minimo. L’edizione re-cut servirà quindi a porre i pezzi della storia in ordine cronologico, andando anche ad aumentare il numero degli episodi fino a 22.

Arrested Development su Netflix: anticipazioni della quinta stagione

Questa versione rivisitata della quarta stagione servirà da assaggio per gli spettatori, in attesa dei nuovi episodi annunciati per quest’estate. La serie, distribuita originariamente dalla FOX, racconta le vicende di Michael Bluth, un giovane manager, padre vedovo e appartenente ad una famiglia sgangherata con il quale non vorrebbe avere a che fare. Quando però il padre viene arrestato per aver portato l’impresa di famiglia sull’orlo del fallimento, Michael cercherà di risollevare le sorti dell’azienda e dei parenti.

Non si sa ancora molto sulla trama della quinta stagione, ma secondo le prime voci dovrebbe concentrarsi sul mistero della scomparsa della vicina di casa Lucille Austero. La polizia, per questo fatto, ha arrestato Buster, il fratello minore del protagonista, ma il mistero copre la vicenda in quanto diversi membri della famiglia Bluth sono sospettati.

Arrested Development: il cast della serie

Da sempre l’opera, che tra i produttori esecutivi vede anche Ron Howard, ha potuto contare su un cast di tutto rispetto. Si pensi in particolare al protagonista Michael, interpretato da Jason Bateman, e l’irresponsabile padre impersonato da Jeffrey Tambor. Quest’ultimo in particolare dovrebbe tornare nei nuovi episodi, nonostante l’estromissione dalla serie Transparent per le accuse di molestie da parte delle attrici Van Barnes e Trace Lysette.

Fonte immagine: facebook.com/ArrestedDevelopment/