Baby: finite le riprese della stagione 2

Netflix ha annunciato la fine dei lavori di ripresa delle puntate della seconda stagione di Baby

Tra le serie TV made in Italy che più hanno avuto successo in giro per il mondo c'è senza dubbio Baby. Dopo gli ottimi ascolti fatti registrare dal primo ciclo di episdi, lo scorso marzo a Roma sono iniziati i lavori di ripresa degli episodi della seconda stagione: ora Netflix ha comunicato che sono terminati. Non resta quindi che attendere che le varie puntate arrivano sulla celebre piattaforma streaming (una data di uscita ufficiale però non c'è ancora). Netflix ha inoltre rilasciato anche le prime immagini di Baby 2, direttamente dal set della serie TV: la foto di questo articolo è una di queste. 

Baby 2: la trama ufficiale 

"Se la prima stagione è il racconto della ricerca di una via di fuga, la seconda esplora le conseguenze delle scelte compiute dai protagonisti, spesso in aperto contrasto con i valori imposti dalla famiglia e dalla società. Soprattutto Chiara e Ludovica sono divise tra la vita da studentesse e la vita notturna" inizia così la sinossi ufficiale della seconda stagione di Baby che è stata rilasciata da Netflix. 

"Al centro della storia anche le psicologie degli altri personaggi, tra cui Niccolò e Brando, in netta opposizione al gruppo formato da Fabio, Damiano e, naturalmente, Chiara e Ludovica. Il liceo sta per finire e i ragazzi si trovano davanti ad un futuro incerto: un’occasione di crescita ma anche un salto nel buio" si legge poi nella trama dei nuovi episodi. 

Baby 2: il cast 

Le riprese della seconda stagione di Baby si sono interamente svolte a Roma e nei dintorni della capitale italiana. Per quanto riguarda il cast, nei nuovi episodi ritroveremo Benedetta Porcaroli, Alice Pagani, Riccardo Mandolini, Brando Pacitto, Mirko Trovato, Isabella Ferrari e Claudia Pandolfi, Chabeli Sastre Gonzalez, Lorenzo Zurzolo,Giuseppe Maggio, Tommaso Ragno e Galatea Ranzi.

Tra le novità ci sono invece Max Tortora, Thomas Trabacchi, Denise Capezza, Sergio Ruggeri e Filippo Marsili.