La piattaforma streaming è in fase di casting per i nuovi episodi della serie distopica di Charlie Brooker: ecco le prime indiscrezioni
Clamoroso ritorno per Black Mirror, la serie distopica più famosa al mondo. Il magazine Variety rivela che Netflix sta lavorando alla sesta stagione della creatura sci-fi di Charlie Brooker, apparentemente chiusa con il film Bandersnatch e gli ultimi tre episodi della quinta stagione risalenti al 2019. Di nuovi capitoli di Black Mirror si era già parlato qualche tempo fa, ora tocca soltanto capire quando potranno arrivare su Netflix: a questo punto non prima della fine del 2023.
Black Mirror, nuova stagione in cantiere per Netflix
C'è massima segretezza sui dettagli dell'operazione, per adesso si sa soltanto che la sesta stagione avrà un numero maggiore di episodi rispetto alla quinta e che promette di mostrare ancora una volta il futuro prossimo attraverso tecnologie sempre più avanzate e agghiaccianti.
Variety fa sapere che il casting è attualmente in corso. Per la quinta stagione Brooker aveva messo in piedi un cast impressionate che includeva Miley Cyrus, Andrew Scott, Anthony Mackie, Yahya Abdul-Mateen II e Topher Grace. Una fonte vicina alla produzione riferisce alla rivista che la sesta (e ultima?) stagione avrà "una portata ancora più cinematografica": ogni episodio sarà come un piccolo film, con una durata superiore ai 60 minuti e un budget abbastanza elevato.
Netflix e Banijay Group (la società che detiene i diritti di Black Mirror dopo l'acquisizione di Endemol Shine) non hanno commentato l'indiscrezione. D'altronde sarebbe il primo progetto da quando, nel gennaio 2020, Brooker e la sua partner creativa Annabel Jones hanno lasciato la House of Tomorrow, la produzione sostenuta da Endemol Shine per la realizzazione della serie. Brooker e Jones hanno lanciato la Broke and Bones, realtà produttiva che Netflix ha subito finanziato con un contratto di cinque anni in esclusiva vicino ai 100 milioni di dollari.
Black Mirror 6, Charlie Brooker punta sul black humor?
Sarebbe stato proprio l'accordo tra Endemol Shine e Banijay Group, finalizzato nell'estate 2020, ad aver impedito a Brooker e Jones di produrre altre stagioni di Black Mirror. Ad alimentare le preoccupazioni dei fan era stato lo stesso Brooker ai microfoni di Radio Times.
Al momento, non so che stomaco ci vorrebbe per storie sulle società che cadono a pezzi, quindi non sto lavorando a una di queste. Ho voglia di rispolverare le mie doti comiche, quindi sto scrivendo sceneggiature che mirano a far ridere soprattutto me stesso.
L'umorismo nero dello sceneggiatore ha trovato sfogo in Death to 2020, il mockumentary comico con Hugh Grant, Samuel L. Jackson e Lisa Kudrown sull'annus horribilis della pandemia globale. Dopo il sequel Death to 2021, Brooker ha prodotto lo speciale Attack of the Hollywood Clichés!, la classifica dei momenti cinematografici più prevedibili dell'anno appena passato.