Canneseries 2019 si è concluso e la giuria ha assegnato il premio più importante alla serie con Leticia Dolera, Celia Freijeiro e Aixa Villagrán
Canneseries 2019 si è concluso con l'annuncio dei vincitori dei premi ufficiali. La giuria del festival francese dedicato alle serie tv, composta da Miriam Leone, Baran Bo Odar, Emma Mackey, Rob e Kathryn Winnick, ha assegnato il riconoscimento più importante, quello come miglior serie, alla comedy spagnola Perfect Life (in originale Déjate llevar). Realizzata da Movistar+ e creata da Leticia Dolera, la serie racconta le storie di María, Cristina e Esther (Dolera, Celia Freijeiro e Aixa Villagrán), tre donne cresciute con l'idea di doversi dedicare alla famiglia, al marito e ai figli.
Canneseries 2019, trionfa Perfect Life
Tutte e tre, per motivi differenti, stanno affrontando una crisi di identità perché la vita che fanno non si è rivelata come quella che avevano immaginato. Mettendo in discussione tutto ciò che hanno, provano insieme a cambiare le cose. Una serie tutta al femminile, che ha commosso il pubblico di Canneseries e conquistato critica e mercato.
Le tre attrici hanno anche vinto un altro premio importante: quello speciale per l'interpretazione. “Sono molto felice – ha dichiarato Dolera – perché si tratta di una serie con tre donne protagoniste, che mette i nostri conflitti al centro della storia e mostra la sessualità da un punto di vista femminile, dove non siamo oggetti desiderati, ma soggetti che desiderano”.
Canneseries, vincitori di tutte le categorie
Reshef Levi, l'attore e sceneggiatore israeliano già creatore della serie Ha-Borer (The Arbitrator), è stato premiato come miglior attore protagonista per Nehama, serie in dieci episodi che ricostruisce la storia vera di un impiegato 40enne che, rimasto vedovo con cinque figli a carico, impiega tutte le sue forze per coronare il suo sogno: diventare uno stand-up comedian.
La giuria ha infine assegnato i premi per la migliore sceneggiatura a Bert Van Dael e Sanne Nuyens per la serie belga The Twelve (ispirata al classico La parola ai giurati di Sidney Lumet) e per le migliori musiche a Christoph M. Kaiser e Julian Maas per la tedesca Bauhaus - A New Era, la serie di Lars Kraume (Lo stato contro Fritz Bauer) che ripercorre la rivoluzione artistica e sociale della scuola creata da Walter Gropius.
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