Omaggiato dal Festival di Cannes, Sylvester Stallone ha rivelato che è pronto ad espandere l'universo dell'action girato nel 1986
Sylvester Stallone è pronto a rilanciare Cobra, uno dei suoi film cult, e a trasformalo in una serie tv. Lo ha dichiarato l'attore al Festival di Cannes, dov'è stato omaggiato con la proiezione di First Blood di Ted Kotcheff in versione restaurata in 4K e con le prime immagini di Rambo V, quinto capitolo della saga che uscirà al cinema a settembre. Nel corso della conversazione in pubblico, Sly ha annunciato che il personaggio di Marion Cobretti rivivrà in una serie in streaming.
Sylvester Stallone, Cannes omaggia Sly
"Il concetto di Cobra – ha spiegato Stallone – era semplice: cosa succederebbe se Bruce Springsteen avesse una pistola? Era un mix di rock'n'roll e dramma. Sarebbe dovuto essere un altro franchise come Rocky e Rambo perché quel personaggio era davvero fico. Purtroppo ho sbagliato e ho mandato tutto all'aria. All'epoca la mia vita è andata così".
"Ma ora stiamo cercando di riportare in vita Cobra come una serie tv in streaming – ha rivelato Sly – e rimettere in piedi la 'Zombie Squad'. Se ci riusciremo io sarò morto da un pezzo, ma l'idea è veramente buona".
Cobra, film con Stallone diventa una serie?
Diretto da George P. Cosmatos e sceneggiato da Stallone (che si è ispirato al romanzo Bersaglio facile della scrittrice Paula Gosling), Cobra è un fantapoliziesco violentissimo diventato un cult movie per tanti appassionati dell'action anni '80.
Sly era l'agente anti-terrorismo Marion Cobretti detto "Cobra", tenente della sezione "Zombie Squad" che si occupa di delinquenti psicopatici e missioni folli. Quando la giovane modella Ingrid (Brigitte Nielsen) è occasionale testimone di una strage compiuta dalle "belve della notte", Cobra è chiamato a proteggerla dal loro capo (Brian Thompson), che cerca di eliminarla armato di un allucinante coltello-tuttofare.
Nel corso degli anni, il film (che all'epoca incassò la bellezza di 160 milioni di dollari in tutto il mondo ma venne stroncato dalla critica) è diventato oggetto di culto grazie a battute come "Dove si ferma la legge comincio io" e all'impressionante conta dei morti ammazzati, che raggiunge quota 52 persone, 41 per mano di Cobra.
Fonte foto copertina: https://twitter.com/OnlyFilmMedia