Lo show televisivo con protagonista Kiefer Sutherland nei panni del ministro designato a diventare il nuovo Presidente degli Stati Uniti non proseguirà la sua corsa. Problemi di produzione e costi ingenti hanno spinto la ABC a cancellare lo show dopo sole due stagioni.
I fan di Kiefer Sutherland dovranno nuovamente salutare il loro attore preferito, sebbene in questo caso il distacco sarà meno traumatico di quando avvenne anni fa con 24. L'attore non tornerà in televisione con Designated Survivor in quanto il network ABC ha deciso di cancellare definitivamente lo show, nonostante grazie alla diffusione internazionale promossa da Netflix la serie stava riscuotendo un discreto successo. E dietro questa decisione potrebbe celarsi proprio l'insoddisfazione dell'attore protagonista.
Designated Survivor 3 non si farà
Le motivazioni della cancellazione di Designated Survivor sembrano infatti riguardare non una questione di ascolti, bensì l'organizzazione generale di produzione. Sin dal suo debutto lo show ha dovuto affrontare problematiche interne che hanno portato al cambio di ben quattro showrunner (Amy B. Harris, John Harmon Feldman, Jeff Melvoin e Keith Eisner) e per la terza stagione ne era stato già individuato un quinto.
Ovviamente questi continui cambiamenti hanno portato ad una narrazione altalenante, che è passata dal thriller politico al dramma familiare e viceversa senza mai dare una chiara definizione allo show. Inoltre a complicare ancor di più le cose sarebbe stata una clausola nel contratto di Kiefer Sutherland, che prevedeva lo spostamento della produzione da Toronto a Los Angeles con un ingente aumento dei costi. Tra le difficoltà produttive e la lievitazione del budget, ABC ha deciso di tagliare la testa al toro e di cancellare Designated Survivor.
Designated Survivor: cast e trama dello show ABC
Tra le novità più interessanti della stagione 2016, Designated Survivor era stato presentato come un possibile crack per l'industria televisiva. Quel che in origine doveva essere un thriller politico racconta le vicende del ministro Tom Kirkman (Kiefer Sutherland), che dopo la morte del Presidente degli Stati Uniti, del vicepresidente e di tutti i membri del Congresso, del Gabinetto e i giudici della Corte Suprema, diventa il nuovo leader della nazione grazie alla procedura del "sopravvissuto designato" istituita nel periodo della Guerra Fredda.
Tra le difficoltà di un insediamento così inaspettato e le indagini del FBI sull'attentato, Tom dovrà affrontare il suo nuovo ruolo di Presidente degli USA. Nel cast anche Natascha McElhone, Adam Canto, Italia Ricci, LaMonica Garrett, Kal Penn e Maggie Q.
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