Il protagonista è Filippo Timi e lo scrittore russo c'entra solo in parte: il progetto è un oscuro noir investigativo
Uno dei più grandi autori di sempre non c'entra, o almeno c'entra soltanto in parte. Il titolo provvisorio della prima serie televisiva dei fratelli Damiano e Fabio D'Innocenzo, i registi di America Latina, Favolacce e La terra dell'abbastanza, è Dostoevskij, come lo scrittore russo di Delitto e castigo, I demoni e I fratelli Karamazov. Questa serie è stata annunciata in pompa magna da Sky Italia, ma ci vorrà ancora un po' di tempo per vederla su Atlantic e sulla piattaforma NOW.
Dostoevskij, serie tv indaga il male e la sua necessità
Quanto rivelato finora è che Dostoevskij avrà per protagonista Filippo Timi, alla sua seconda collaborazione consecutiva con Sky dopo I delitti del BarLume. L'attore umbro interpreta Enzo Vitello, un investigatore dal passato doloroso che si è messo sulle tracce di uno spietato serial killer. Il soprannome dell'assassino è proprio Dostoevskij, a causa delle lettere piene di dettagli macabri che lascia sulle scene del crimine.
Ossessionato dalle parole del killer, Vitello arriva al punto di intraprendere una pericolosa indagine in solitaria pur di scovare il maniaco. Si intrecciano dinamiche inquietanti tra il suo senso della giustizia e della morale e l'attrazione verso qualcosa di impensabile ed indicibile. Più il poliziotto si avvicina all'inquietante verità, più cresce in lui il bisogno di catturare l'assassino e chiudere i conti con il rimosso di un passato complicato.
Dostoevskij, D'Innocenzo tra procedural e thriller psicologico
Presentato come "un noir investigativo che indaga l'animo umano in tutta la sua abissale complessità", Dostoevskij prosegue il percorso avviato dai D'Innocenzo con America Latina: quello del thriller psicologico, genere col quale scandagliare il privato tormentato di uomini fuori posto sospesi in un limbo tra realtà e incubo.
Già annunciata da tempo ma con il titolo Il proprietario e presentata come una serie "sul male e sulla necessità del male" attraverso le vicende di un moderno esorcista, Dostoevskij è una produzione Cattleya e avvierà le riprese alla fine del 2022 per un debutto su Sky nel 2023. "Sarà una serie che spaventerà il pubblico, piena di tensione: è un thriller, ma è anche molto profondo", ha promesso il produttore Riccardo Tozzi.
Non ci sono ulteriori informazioni sul resto del cast. Ad oggi i D'Innocenzo stanno lavorando a Dostoevskij e ad Educazione fisica, il film di Stefano Cipani di cui hanno firmato la sceneggiatura. Il copione è basato sul testo teatrale La palestra dello scrittore pavese Giorgio Scianna e il film è interpretato da Angela Finocchiaro, Giovanna Mezzogiorno, Raffaella Rea, Sergio Rubini e Claudio Santamaria.
Foto: Indigo Film / Medusa Film