Il Signore degli Anelli, Elon Musk stronca la serie: "Tolkien si starà rigirando nella tomba"

Il CEO di Tesla e SpaceX si scaglia contro "Gli Anelli del Potere": ecco i tweet velenosi postati dal magnate sui social

Elon Musk non ha gradito i primi due episodi di The Rings of Power, l'attesissima serie che porta sul piccolo schermo Il Signore degli Anelli e le leggende della Seconda Era della Terra di Mezzo. Nonostante un debutto da record (25 milioni di persone da tutto il mondo incollate a televisori e computer per l'esordio del 2 settembre) e l'apprezzamento dei critici, il fantasy di Prime Video non ha convinto il CEO di Tesla e SpaceX. Anzi, il magnate spara a zero contro il lavoro fatto dagli showrunner J. D. Payne e Patrick McKay.

Il Signore degli Anelli – Gli Anelli del Potere: Elon Musk vs la serie

"Tolkien si starà rigirando nella tomba", scrive Musk su Twitter commentando Gli Anelli del Potere. Nel mirino del controverso imprenditore sudafricano finiscono in particolare il mezzelfo Elrond di Robert Aramayo, l'Alto re degli Elfi Gil-galad di Benjamin Walker e l'elfo silvano Arondir di Ismael Cruz Córdova. L'unica a salvarsi è la protagonista interpretata da Morfydd Clark.

Quasi tutti i personaggi maschili visti finora sono dei codardi, idioti o entrambi. Solo Galadriel è coraggiosa, intelligente e simpatica. 

Musk, indicato da più parti come il perfetto villain dei nostri tempi e in aperta sfida con il "rivale" Jeff Bezos, non è il solo a criticare aspramente la serie. Numerosi appassionati di Tolkien hanno tentato di pubblicare recensioni negative del fantasy, ma Amazon ha dispiegato tutte le proprie forze ed è riuscita a bloccare le bocciature per le prime 72 ore. I detrattori rimproverano soprattutto la mancata fedeltà al Silmarillion, l'abuso di politicamente corretto (Arondir è un elfo nero, gli hobbit sono afro-americani e indiani), le scarse qualità degli attori e la lentezza con cui la storia procede.

Review bombing: Rings of Power nel mirino

La paura della piattaforma streaming è il cosiddetto "review bombing", ovvero il fenomeno che avviene (specie nel mondo dei videogiochi) quando grandi gruppi di fan si coordinano e lasciano tutti insieme nello stesso momento recensioni negative per affossare un prodotto oppure convincere il committente a rivederlo.

La posta in gioco, in questo caso, è grossa: il colosso di Seattle ha investito per Gli Anelli del Potere la cifra mostruosa di 150 milioni di dollari a stagione. Considerando che sono previste cinque stagioni e uno spin-off, la produzione supererà il miliardo di dollari, diventando così la serie più costosa mai realizzata. Senza dimenticare che Bezos ha negoziato personalmente i diritti della saga con la Tolkien Estate per una cifra vicina ai 250 milioni di dollari.

The Rings of Power è presa di mira anche su Rotten Tomatoes (appena il 39% nell'audience score degli utenti) e IMDb, dove le valutazioni strappano una misera media di 6,8 su 10, con quasi il 25% degli user che ha appioppato al fantasy un voto pari a 1.

Foto: Amazon Studios