Jennifer Aniston e gli altri membri del cast di 'Friends' ritornano insieme per partecipare a uno speciale, sui cui sta lavorando HBO.
HBO Max è in trattativa con il cast e i creatori di Friends per realizzare uno speciale, secondo The Hollywood Reporter. Lo show, al momento, non ha sceneggiatura e il cast e i creatori sono sempre stati irremovibili sul fatto di non filmare più episodi della popolare serie tv anni '90. Tutto, però, è ancora nelle fasi iniziali e, al momento, non sono stati firmati accordi.
Friends: il cast riunito per unno speciale?
Secondo quanto riferito, lo speciale vedrebbe Jennifer Aniston, Courteney Cox, Lisa Kudrow, Matt LeBlanc, Matthew Perry e David Schwimmer, gli attori che interpretavano gli "amici" citati nel titolo della serie originale, andata in onda su NBC dal 1994 al 2004.
Anche David Crane e Marta Kauffman, che hanno creato Friends, saranno coinvolti in qualche modo in questo nuovo lavoro per il piccolo schermo di HBO.
Non è la prima volta che i produttori provano a riunire il cast dello show: la NBC ha tenuto una mini-riunione nel 2016, anche se Matthew Perry non è stato in grado di realizzarlo di persona. E nel 2014, Jimmy Kimmel ha riunito Jennifer Aniston, Lisa Kudrow e Courteney Cox in una replica del set originale.
Friends su Netflix: i diritti acquisiti da WarnerMedia
Durante l'estate, WarnerMedia ha speso molto per accaparrarsi i diritti di streaming esclusivi della serie su Netflix: 85 milioni di dollari all'anno per i prossimi cinque anni.
La volevano ed erano disposti a pagare così tanto per la serie, perché hanno bisogno di contenuti esclusivi per il loro prossimo servizio di streaming HBO Max, che verrà lanciato a maggio.
HBO Max sta cercando di creare nuovi contenuti su Friends, in qualche modo e, probabilment,e non è una coincidenza che questa notizia sia arrivata lo stesso giorno del lancio di Disney +.
Tale servizio si pubblicizza come la dimora esclusiva di Star Wars, Marvel Cinematic Universe e Un maggiordomo nel Far West e sta producendo nuovi contenuti esclusivi per due di queste tre proprietà.
In un mondo ideale, una competizione tra i servizi di streaming - un intero sistema di distribuzione che non esisteva 10 anni fa - porterebbe alla produzione di nuovi film e programmi televisivi: ciò che sembra accadere, invece, è una guerra di offerte su cose già esistenti.
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