Grand Prix Driver: su Amazon Prime la serie TV che svela i segreti della McLaren

In quattro episodi verranno svelati i dietro le quinte di uno dei più celebri team di Formula 1

Il mondo dello sport si sta mischiando sempre di più con quello delle serie TV: se Netflix ha deciso di puntare sul calcio portando sugli schermi televisivi Prima Squadra: Juventus FC, la serie che racconta da vicino le vite e i segreti dei calciatori bianconeri, Amazon Prime ha invece scelto di raccontare da vicino il mondo della Formula 1, in particolare quello della McLaren, uno dei team automobilistici più famosi e vincenti. La serie si intitola Grand Prix Driver. Sono tanti i campioni della Formula 1  che negli anni hanno guidato e vinto a bordo della McLaren: Alain Prost, Niki Lauda, Ayrton Senna, Mika Häkkinen, Jenson Button e ora Fernando Alonso (due volte campione del mondo) e Stoffel Vandoorne.

Grand Prix Driver: su Amazon Michael Douglas racconta la McLaren

Proprio Fernando Alonso e Stoffel Vandoorne sono i protagonisti di Grand Prix Driver. La mini serie TV è composta da soli quattro episodi, che sono disponibili su Amazon Prime dal 9 febbraio, che sono narrati da Michael Douglas. "Grand Prix Driver fornisce ai clienti Prime una visione esclusiva, mai avuta prima, del team McLaren-Honda e della sua struttura all’avanguardia, seguendo tutte le sfaccettature della squadra nell’affrontare l’impegnativa stagione del 2017". Con queste parole Heather Schuster (Head of Unscripted, Amazon Originals) ha presentato il nuovo prodotto messo a disposizione dei clienti Amazon. 

La McLaren e la Formula 1 come non l'avete mai vista

Di Grand Prix Driver ne ha parlato anche Zak Brown, il McLaren Executive Director: "Ci siamo impegnati ad aprire ogni porta alla crew Amazon per le riprese, che ci ha seguito in tutti i mesi di preparazione per la stagione di Formula 1. Non abbiamo lasciato nulla di intentato nell’offrire loro ogni dettaglio e accesso al dietro le quinte".  La serie TV realizzata da Amazon Prime è qualcosa di unico, come anche Zack Brown ha raccontato. "Non ricordo di nessuna operazione sulla Formula 1 che abbia rivelato tanto quanto abbiamo fatto noi e i risultati mostrano l’immenso impegno, l’ambizione, la speranza e il dolore che rendono la Formula 1 il migliore sport al mondo".