Il mio amico Arnold, tutta la verità sui protagonisti della serie

Si è detto e scritto tanto sul destino funesto di Gary Coleman, Dana Plato e Todd Bridges: ecco tutta la verità sui protagonisti di Arnold

Il mio amico Arnold è stata una delle serie tv più popolari degli anni '80. Trionfo di risate, buoni sentimenti e azzeccati tormentoni (“Che cavolo stai dicendo, Willis?”), Diff’rent Strokes (questo il titolo originale) fu una creazione di Jeff Harris (Pappa e ciccia) e Bernie Kukoff (I Robinson). NBC lo mandò in onda dal 1978 al 1986 e fu un successo clamoroso. Si è detto e scritto tanto sul destino funesto dei protagonisti: morti, arresti, droga, tentati omicidi, suicidi. A partire proprio da Gary Coleman. L’attore è scomparso nel 2010 a causa della grave insufficienza renale da cui era affetto sin dalla nascita.

Il mio amico Arnold: il cast

Una vita difficile la sua: due trapianti di reni (senza successo) a 5 e 16 anni, la gavetta in tv, la popolarità improvvisa, il declino. Coleman è stato arrestato più volte: nel 1998 per aver picchiato una donna, Tracy Fields, che gli aveva chiesto con insistenza un autografo in un centro commerciale; nel 2008 per aver investito in un parcheggio Colt Rushton, un paparazzo che cercava di fotografarlo a tutti i costi; nel 2009 per presunte violenze domestiche nei confronti dell’ex moglie, l’attrice Shannon Price. 

Nel 2003 annunciò la sua candidatura a governatore della California, sfidando alle primarie un altro Arnold (Schawarzenegger). Ottenne comunque quasi 15mila voti, piazzandosi all’ottavo posto fra i 135 in corsa.

Il mio amico Arnold: cast "maledetto"

Anche Todd Bridges, che interpretava il fratello Willis nello show, ha avuto una vita turbolenta. Arrestato più volte (per traffico di armi, guida senza patente e per i tentati omicidi di uno spacciatore e di un suo coinquilino), ha dovuto affrontare una tremenda dipendenza da cocaina e crack. Soltanto negli anni Novanta si è riabilitato. Ora Bridges lavora soprattutto come produttore e regista (con il fratello James), ma anche come attore (è stato nel cast di Tutti odiano Chris). Dal 2008 al 2013 è stato conduttore della sketch comedy truTV Presents: World's Dumbest. Ha raccontato la sua vita nel libro memoir Killing Willis: From Diff'rent Strokes to the Mean Streets to the Life I Always Wanted.

Il mio amico Arnold, attori e le loro vite difficili

È andata decisamente peggio a Dana Plato, la sorella Kimberly. Al termine della serie, l’attrice ha iniziato a lavorare soltanto in b-movie come Bikini Beach Race e Lethal Cowboy. Dipendente da alcol e droga (aveva sviluppato una vera e propria mania per il Diazepam), nel 1998 è stata arrestata per rapina a mano armata in un video store. Nel 1999, ad appena 34 anni, è stata trovata morta dal suo compagno, il manager Robert Menchaca, in seguito ad un’overdose di farmaci.

Il giorno precedente la sua scomparsa, il 7 maggio 1999, concesse un’intervista radio a Howard Stern nella quale confessò: “Non bevo più da 10 anni e non sono mai stata più felice”. Dieci anni dopo la sua morte anche suo figlio, Tyler Lambert, si è tolto la vita a soli 25 anni, sparandosi un colpo di pistola alla testa.

Destino diverso per Conrad Bain, il ricco signor Drummond, e Mary Jo Catlett, la governante Pearl. Scomparso il 14 gennaio 2013 a 90 anni, Bain è stato protagonista nel corso della sua lunga carriera di alcuni straordinari successi a Broadway e Off Broadway come Advise and Consent (da cui Otto Preminger trasse il film Tempesta su Washington), On Borrowed Time e Steambath.

Negli anni Novanta fu anche uno dei fondatori dell’Actors Federal Credit Union, sindacato che sostiene autori e attori in difficoltà. Catlett, oggi 80enne, ha continuato ad essere un’apprezzata caratterista in tv (è la voce della signorina Puff nella versione originale di SpongeBob) e protagonista di numerosi spettacoli teatrali a Broadway e Beverly Hills.

Fonte foto copertina: https://www.instagram.com/50s.60s.70s.80s.90s.00s_/
Fonte foto: https://twitter.com/toddbridges