"Il miracolo": l'attesa serie di Sky Atlantic andrà in onda dall'8 maggio

La nuova serie di Sky Atlantic vede per la prima volta lo scrittore Premio Strega Niccolò Ammaniti prestare la sua penna per un serial televisivo. Ci aspetta un noir in 8 puntate con al centro un mistero su una statuetta della Madonna che piage sangue

Andrà in onda su Sky Atlantic a partire dal prossimo 8 maggio, parliamo di Il miracolo, la nuova serie evento scritta dall'apprezzatissimo romanziere Niccolò Ammaniti. Le opere cartacee dello scrittore sono note, infati nel corso degli anni sono arrivate al cinema parecchie volte con film come L'ultimo capodanno di Marco Risi, Branchie di Francesco Ranieri Martinotti, Io non ho paura e Come dio comanda di Gabriele Salvatores e "Io e te" di Bernardo Bertolucci. E' la prima volta, però, che lo scrittore romano scrive direttamente per un opera di fiction, per una serie tv che andrà a toccare temi molto sensibili e controversi.

Il miracolo, una serie tv tra noir, fede e misticismo

La serie di Ammaniti è già molto chiacchierata sia da chi la aspetta come spettatore sia dagli addetti ai lavori, perché il nocciolo narrativo è di quelli che fanno parlare, eccome: la storia ruota attorno al mistero di una statuetta della Madonna che piange sangue. L'autore ha dichiarato che pur non essendo un credente, è molto affascinato dalla fede e dai miracoli e con queste otto puntate ha voluto raccontare cosa può succedere ai personaggi la cui vita si intreccia con questo particolare avvenimento.

Sullo sfondo, una storia di malavita ricca di tensione e colpi di scena tra il thriller e il noir che mette al centro l'eterno dilemma tra fede e razionalità: la statuetta sanguina davvero o c'è un'altra spiegazione?

Il miracolo, cast e produzione

Le riprese de Il miracolo sono durante poco meno di un anno e la produzione è firmata a tre: Wildside, Arte France e Kwai. Le location utilizzate per girare la serie sono Roma, la Calabria ma sono state girate anche sequenze all'estero in Belgio e Spagna.

Il miracolo presenta un cast molto ricco e di ottimo livello: Guido Caprino, il primo ministro italiano che dovrà gestire la complicata sitazione (già apprezzato nelle serie 1992 e 1993), la pluripremiata Alba Rohrwacher (Perfetti sconosciuti) nei panni di una biologa, Lorenza Indovina nei panni di una donna sola dal brutto passato (già tv con serie come RIS e Paolo Borsellino), Sergio Albelli alle prese con il ruolo di generale dell'esercito (al cinema, tra gli altri, con Paolo Virzì e in tv con Don Matteo e Carabinieri), Elena Lietti nel ruolo della moglie del primo ministro (I delitti del Barlume) e Tommaso Ragno, un prete in crisi di fede (1992 e 1993).