Dai nomi di Alan Lee e Howard Shore al cast, "Il Signore degli Anelli" versione Amazon spacca in due gli appassionati: ecco cosa sta succedendo
Il Signore degli Anelli sta per tornare sullo schermo. Dopo la trilogia cinematografica di Peter Jackson, il classico del fantasy scritto da J. R. R. Tolkien sbarca in una inedita versione televisiva su Amazon Prime Video. La serie tv, prodotta da Tolkien Estate e Tolkien Trust con HarperCollins e New Line, è stata affidata a Patrick McKay e John D. Payne. La coppia di creatori, già al lavoro per Star Trek: Beyond, ha pensato di realizzare un prequel che coprirà gli eventi della Seconda Era e attingerà alla trilogia principale, ai libri e alle appendici come Il Silmarillion. Queste prime informazioni, che avrebbero dovuto far ben sperare, hanno in realtà già diviso i fan.
Il Signore degli Anelli, budget e team non convincono i fan
Malgrado il budget elevatissimo e il team creativo che include figure di spicco come lo specialista degli effetti Jason Smith (i suoi credits vanno da Star Wars a Harry Potter), lo scenografo Rick Heinrichs (Premio Oscar per Il mistero di Sleepy Hollow di Tim Burton), il visual designer John Howe e la costumista Kate Hawley, entrambi collaboratori di Jackson, questi nomi hanno spaccato in due la platea di appassionati.
Sebbene l'esordio non avverrà prima del 2020 (il regista J.A. Bayona, dalle anticipazioni che ha fornito, dovrebbe avviare le riprese ad agosto in Nuova Zelanda), il video postato su YouTube da Amazon per presentare lo staff dello show ha lasciato perplessi, per non dire infuriati, gli appassionati tolkeniani.
Il Signore degli Anelli, serie tv spacca in due gli appassionati
"Io vi ammazzo se mi rovinate Il Signore degli Anelli. Chi la vuole la serie tv con tre film perfetti di Peter Jackson?", "Perché non avete preso Alan Lee e Howard Shore?", "Spero che non reinventino i personaggi come un elfo nero per amore del pluralismo", "No! Anche Il Signore degli Anelli no! Già tremo per la nuova trilogia di Star Wars... Ora anche questo!": questi sono soltanto alcuni dei commenti che si leggono su YouTube.
Queste spaccature tra fiduciosi e apocalittici hanno inondato tutte le pagine social di The Lord of the Rings on Prime. Eppure siamo ancora alla fase di pre-produzione, nonostante Orlando Bloom abbia aperto alla possibilità di tornare a indossare i panni di Logolas e il primo nome annunciato nel cast sia quello di Markella Kavenagh, attrice australiana già apparsa in serie come The Cry e Picnic at Hanging Rock. Chissà cosa accadrà quando verrà lanciato il primo trailer.
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