Lo sceneggiatore Dave Hill ha rivelato con uno dei personaggi morti nell'ottava stagione de Il Trono di Spade in realtà sarebbe dovuto sopravvivere
Tra qualche polemica per un finale che non è piaciuto a una parte dei fan, si è conclusa la saga televisiva de Il Trono di Spade. La stagione 8 ha battuto vari record d'ascolti ed è stata seguita da milioni e milioni di spettatori in ogni angolo del mondo: come in ogni altra stagione, non sono mancati i colpi di scena legati alla morte di alcuni dei protagonisti ma, stando a quanto rivelato ora da Dave Hill (uno degli sceneggiatori della serie TV) proprio uno dei personaggi morti nella stagione 8 de Il Trono di Spade in realtà sarebbe dovuto sopravvivere. Parliamo di Ser Jorah Mormont.
Il Trono di Spade 8: un personaggio non sarebbe dovuto morire
Il personaggio interpretato da Iain Glen lo abbiamo visto nel corso della terza puntata della stagione 8, La lunga notte, durante la battaglia di Grande Inverno contro gli Estranei. In realtà il finale di Ser Jorah Mormont sarebbe dovuto essere molto diverso.
"Per molto tempo, abbiamo voluto che Ser Jorah finisse alla Barriera" ha raccontato Dave Hill in un'intervista rilasciata a Entertainment Weekly. "I tre che escono dal tunnel, nella scena finale de Il Trono di Spade, dovevano essere Jon, Jorah e Tormund".
Il Trono di Spade 8: perché Joarah Mormont è morto
Invece si è alla fine optato per la morte di Ser Jorah Mormont nella battaglia contro gli Estranei, il personaggio interpretato da Iain Glen, fedele consigliere di Daenerys, non ha potuto così vedere la strage compiuta ad Approdo del Re dalla sua regina.
"La quantità di logica che avremmo dovuto piegare per portare Jorah alla Barriera e convincerlo a rinunciare alle sue posizioni su Daenerys prima del finale non ci ha lasciato altra scelta. Jorah avrebbe dovuto avere la nobile morte che desiderava ardentemente difendendo la donna che ama" ha quindi concluso Dave Hill.
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