Il Trono di Spade: i 3 episodi memorabili dell'intera serie tv

Difficile scegliere ma ci sono alcuni episodi di Il Trono di Spade che sono da considerare chiave per l'intera saga.

Come fare a scegliere solo tre puntate, le migliori della storia di una serie tv cult come Il Trono di Spade? Difficile ma non impossibile, anche se qualche episodio comunque memorabile resterà fuori da questa classifica. Certamente col passare delle stagioni tutto si è amplificato, a partire dagli effetti speciali (basti pensare ai Draghi o ai non-morti). Però anche nelle primissime stagioni di puntate indimenticabili ce ne sono eccome.

Le nozze rosse: gli Stark eliminati

La lunga notte, puntata 8x03. L'episodio più importante di tutti, quello che chiude un cerchio e che dà una risposta alla domanda che a lungo tanti si erano fatti. Chi è il Re della Notte? Verrà ucciso? Chi ci riuscirà? Quante teorie nel corso degli anni, anche alcune difficilmente percorribili. Si è scelto di dare questo compito ad Arya, il cui lungo percorso di formazione ha trovato nel momento della coltellata al Non-Morto l'epilogo. E cosa dire della colonna sonora che accompagna gli ultimi minuti? Una scelta perfetta.

Le nozze rosse, puntata 3x09. Una puntata che ha lasciato rabbia e amarezza nei telespettatori per l'eferatezza di quella che possiamo definire una vera e propria mattanza. Gli Stark, presenti a questo matrimonio-trappola, vengono decimati. Tutti uccisi: muore Catlyn, muore Robb, muore la futura moglie di lui, con in grembo il loro futuro bambino.

E fuori, a due passi, era da poco arrivata Arya, che però non fa in tempo a ricongiugersi con i suoi cari. Mamma e fratello sono morti per volere di Cersei: un nome da aggiungere nella sua lista (di morte).

Il Trono di Spade, Jon Snow e la non morte

La morte di Jon Snow, puntata 5x10. O non morte, perché in effetti il figlio bastardo degli Stark (che poi in realtà si scoprirà essere il vero erede del trono di spade), accoltellato a morte al termine di una puntata e di una stagione che lascia assolutamente a bocca aperta, tornerà grazie ad una “magia” della sacerdotessa rossa.

Il momento in cui il personaggio di Kit Harington (che alla fine dell'ultima stagione ha avuto bisogno di essere ricoverato) viene tradito e accoltellato da altri guardiani della Notte è inaspettato: succede tutto negli ultimi secondi dell'ultima puntata, proprio per lasciare il telespettatore innanzitutto attonito e poi per rendere l'attesa per la stagione successiva ancora più intensa.