A sorpresa è arrivata la notizia che Bloodmoon, la serie TV prequel de Il Trono di Spade con Naomi Watts, non verrà realizzata
Direttamente dagli Stati Uniti è giunta, del tutto a sorpresa, una notizia che di certo non farà felici gli amanti del genere fantasy e in particolare i tanti fan de Il Trono di Spade. Secondo alcuni rumors serie TV prequel, che ha come titolo momentaneo Bloodmoon e di cui è già stato girato l'episodio pilota (alcune scene riprese anche in Italia, per la precisione a Gaeta) non verrà più realizzata: HBO ha infatti deciso di cancellare il progetto. Al momento da parte del network televisivo americano non sono arrivate conferme, ma nemmeno smentite. Ricordiamo che una delle principali protagonista di questo progetto televisiva sarebbe dovuta essere Naomi Watts.
Bloodmoon: la serie TV sarebbe dovuta arrivare nel 2021
Gli episodi della prima stagione di Bloodman sarebbero dovuti arrivare in televisione (su HBO negli Stati Uniti e su Sky Atlantic in Italia) nel 2021. Della serie TV ne aveva parlato anche Casey Bloys, il presidente di HBO:
"Devo avere un'idea della produzione quando vediamo le sceneggiature per una stagione, di quanto sia grande e coinvolgente. Girare un prequel a giugno e mandarlo in onda dopo un anno sembra un po' affrettato, ma è troppo presto per dirlo. Non vogliamo velocizzare nulla solo per farlo uscire. Penso che l'ultima cosa che i fan vorrebbero è un qualcosa che sia costruito velocemente solo per mandarlo in onda".
Bloodmoon: le anticipazioni di George R. R. Martin
Lo scrittore George R. R. Martin negli scorsi mesi aveva anche rilasciato alcune dichiarazioni proprio a riguardo di Bloodmoon, un elemento questo che aggiunge ulteriore stupore al fatto che HBO abbia ora deciso di abbondare questo progetto dopo aver girato solamente l'episodio pilota. "La famiglia Stark sarà sicuramente presente. Ovviamente gli Estranei ci saranno e questo sarà un aspetto della storia. Ci sono poi elementi come i metalupi e i mammoth" aveva raccontato lo scrittore.
"Parliamo dei Sette Regni di Westeros - aveva poi continuato Goerge R. R. Martin parlando dell'ambientazione della serie TV - ce ne erano Sette all’epoca della Conquista di Aegon. Ma se si ritorna indietro nel tempo ci sono nove regni, e poi dodici, e alla fine ci si ritrova nel momento in cui ce ne sono centinaia, ovvero il periodo di cui parleremo nella storia".