Baby Yoda è stato "copiato di sana pianta" da Gizmo dei Gremlins: l'accusa di Joe Dante

"È stato completamente rubato e senza vergogna": il regista durissimo contro i creatori di "The Mandalorian"

Joe Dante, leggendario regista capostipite del sottogenere "tenero" e nostalgico dell'horror, lancia una pesante accusa nei confronti di Jon Favreau, Disney e Lucasfilm: i creatori di The Mandalorian avrebbero "completamente rubato" l'idea di Baby Yoda dal suo Gremlins. Grogu, la tenera creatura dagli occhioni ammalianti, le orecchie a punta e la testolina rugosa lanciata dalla prima serie live action dell'universo di Star Wars, sarebbe un plagio non dichiarato di Gizmo, il simpatico mogwai del cult movie del 1984 che non deve mai venire a contatto con l'acqua e mangiare dopo mezzanotte.

Joe Dante: Gremlins copiato da The Mandalorian per Grogu

Dante ha rilasciato un'intervista al San Francisco Chronicle nella quale ripercorre la sua lunga carriera, segnata dal suo spassoso horror natalizio e cinefilo prodotto dalla Amblin di Steven Spielberg.

Penso che la longevità della saga sia davvero legata al personaggio di Gizmo, che è essenzialmente come un bambino. Il che, ovviamente, mi porta al tema di Baby Yoda, che è completamente rubato e copiato di sana pianta. Senza vergogna, direi.

Le dichiarazioni di Joe Dante hanno fatto subito discutere e c'è chi ha notato che in realtà Yoda, il Gran Maestro dell'Ordine Jedi e alto generale dell'armata dei cloni appartenente alla stessa specie misteriosa di Grogu, è apparso per la prima volta nel secondo capitolo del franchise di George Lucas, L'Impero colpisce ancora, uscito nel 1980 e quindi quattro anni prima di Gremlins. Ma le differenze tra Yoga e Grogu sono piuttosto evidenti, osservano molti altri fan. 

Baby Yoda, Star Wars sotto accusa: parla Jon Favreau

Jon Favreau aveva rivelato in un'intervista al magazine Deadline e successivamente nella docuserie Disney Gallery che la sua primaria fonte d'ispirazione per il Bambino è stata un disegno di Dave Filoni, nel quale Grogu era stilizzato come una via di mezzo tra E.T. l'extra-terrestre di Spielberg e la creazione di Adamo di Michelangelo. 

Poi Doug Chiang e l'intero reparto artistico hanno iniziato a creare dei disegni e i tecnici della Legacy li hanno assemblati con gli effetti. 

La genesi finale ha combinato questo risultato con un'immagine realizzata da Chris Alzmann che Favreau aveva notato tra le tante proposte per il personaggio. Filoni ha invece confessato che la preoccupazione principale di George Lucas era il Bambino non avesse "un addestramento adeguato". 

L'ansia del papà di Guerre stellari è stata risolta nella seconda serie di Star Wars. Nel capitolo 6 di The Book of Boba Fett, Dal deserto uno sconosciuto, il Mandaloriano Din Djarin fa finalmente visita al piccolo Grogu e scopre che si sta allenando nell'uso della Forza niente meno che con il Maestro Jedi Luke Skywalker.

Foto: The Walt Disney Company / Lucasfilm