La Casa di Carta, i personaggi maschili più riusciti della serie tv: Il Professore di Alvaro Morte è il preferito dei telespettatori
Una serie di grande successo che ha ottenuto consensi su consensi. La Casa di Carta, nata come produzione spagnola che poi Netflix ha scelto di far proseguire con nuove stagioni (insieme alla terza è stata annunciata subito la quarta stagione) ha visto passare sullo schermo personaggi che hanno fatto la fortuna degli attori che li hanno interpretati. Personaggi femminile e maschili: in quest'ultimo caso vediamo quelli che meritano una menzione.
La Casa di Carta: il Professore è la mente della banda
Il Professore. Ebbene sì, la mente della banda, colui che per anni e anni ha studiato il colpo perfetto, quello più grande di tutti i tempi. Quello che l'assalto alla Zecca di Stato lo ha preparato prima da solo poi istruendo i suoi ragazzi. Un personaggio particolare magistralmente interpretato da Alvaro Morte. Freddo, calcolatore...ma non troppo, quando si tratta di sentimenti.
Berlino. Se fuori dalla Zecca di Stato, nel corso della preparazione al colpo, era il Professore “il capo”, durante il colpo è Berlino a prendere le redini della situazione. Un personaggio che divide, perché i suoi modi bruschi non sempre trovano d'accordo i compagni e al contrario dopo pochissimo tempo dividono i componenti. Nasconde un segreto, stupisce, e soprattutto dà vita al colpo di scena maggiore, per chi ha visto sia la prima lunga stagione che la numero 3 di Netflix.
La Casa di Carta 3: Rio il personaggio che accende la miccia
Rio. Il piccolino della banda, ancor prima di iniziare infrange una regola, quella che vieterebbe qualunque rapporto personale tra i membri della banda. Invece lui si innamora di Tokyo e per questa relazione mette davvero in pericolo la banda. Un personaggio che si fa fatica a non amare, perché opposto di Berlino: bontà d'animo, sentimenti ma quando serve anche sangue freddo. Al centro, suo malgrado, soprattutto della terza stagione della serie tv, quella ttutta targata Netflix.