"Shooter": le curiosità sulla serie Tv di Netflix

Il cecchino Swagger si congeda dai Marines dopo una missione fallita. Sembra al capolinea della carriera: un'altra missione, però, lo aspetta in patria.

Un cecchino infallibile e pluridecorato, Bob Lee Swagger, decide di abbandonare i Marines dopo una missione fallita. La sua avventura al servizio degli Stati Uniti sembra giunta al capolinea, ma il suo ex comandante Isaac Johnson, diventato un agente dei servizi segreti, lo invita a collaborare per smantellare un complotto per assassinare il Presidente statunitense. Swagger, interpretato da Ryan Philippe, viene però accusato di essere un traditore e parte alla ricerca della persona che lo ha incastrato. Shooter, è una serie televisiva sviluppata da John Hlavin: è in onda in Italia dal 16 novembre 2016 sul servizio on demand di Netflix (che ha un catalogo sempre più ricco). Ecco 5 curiosità assolutamente da non perdere. 

Shooter: da film a serie Tv. Le curiosità da non perdere

1- La serie tv è basata sul romanzo Una pallottola per il presidente di Stephen Hunter e sul film ominimo del 2007 diretto da Antoine Fuqua. Il romanzo è il primo volume di una serie dedicata a Swagger, tiratore scelto reduce dall'Etiopia. 

2- Mark Wahlberg, uno dei produttori esecutivi della serie tv, ha interpretato il personaggio di Swagger nel film del 2007. 

3- Tom Sizemore, protagonista di Shooter, è stato coinvolto in un incidente durante le riprese della serie tv. Al volante di un Suv ha urtato lo stuntman Steve De Castro che successivamente ha esposto denuncia sostenendo che Sizemore fosse sotto l'influenza di droga. Un'indagine ha invece chiarito che Sizemore non ha compiuto nessuna manovra scorretta. 

4- Shooter è uscita negli Stati Uniti il 15 novembre del 2016 su Usa Network. La serie tv avrebbe dovuto uscire però ben prima, esattamente il 19 luglio 2016. Fu posticipata inizialmente di una settimana a causa della strage di Dallas del 7 luglio (cinque agenti di polizia uccisi nelle proteste per l'uccisione di cittadini afroamericani nei giorni precedenti), ma in seguito venne definitivamente spostata l'uscita in autunno a seguito della sparatoria di Baton Rouge del 17 luglio (sparatoria di massa, perpetrata da Gavin Eugene Long, con l'obiettivo di colpire alcuni agenti di polizia).

Fonte immagine di copertina: youtube.com/watch?v=X2x6IR3FhbQ