Le terrificanti avventure di Sabrina: i satanisti contro la serie tv Netflix

The Satanic Temple, culto di Salem in Massachusetts, si è scagliato contro Le terrificanti avventure di Sabrina: ma non per questioni "spirituali"...

Le terrificanti avventure di Sabrina, la serie tv Netflix di Roberto Aguirre-Sacasa basata sui fumetti dello stesso autore, ha fatto infuriare i satanisti americani. Ma non per questioni “spirituali”, piuttosto per un presunto plagio. Lo show, disponibile in streaming sulla piattaforma dalla scorso 26 ottobre, è stato preso di mira da The Satanic Temple, culto di Salem in Massachusetts. Lucien Greaves, co-fondatore e portavoce del tempio, ha accusato la serie supernatural horror di aver copiato, senza alcun permesso, una delle loro statue più celebri.

Le terrificanti avventure di Sabrina: Netflix accusata di plagio

Nella prima stagione di Le terrificanti avventure di Sabrina, molte scene sono ambientate nell’Accademia delle Arti Occulte, guidata da padre Faustus Blackwood (Richard Coyle). Nell’Academy viene spesso mostrata una statua di Baphomet, divinità umana con la testa da caprone che siede su un trono. Secondo Greaves, come illustrato in un post affidato alla sua pagina Twitter, Netflix si sarebbe appropriata “del nostro progetto di monumento protetto da copyright per promuovere la loro asinina serie Satanic Panic”.

Salem: Sabrina nel mirino

La statua di Baphomet del Satanic Temple, dedicata ad un’entità che secondo il culto “incoraggia la benevolenza e l’empatia tra tutti i popoli”, era diventata famosa nel 2014, quando i satanisti avevano proposto di piazzarla davanti al Parlamento dall’Oklahoma per rivendicare la propria libertà di culto. Un gesto in risposta alla decisione delle autorità locali, che nel 2012 hanno sistemato in quel luogo una stele dei dieci comandamenti. Sarebbe stata proprio quella l’occasione “incriminata” che ha fornito lo spunto a sceneggiatori e scenografi di Sabrina.

Stuart de Haan, legale del TST, ha inviato a The Hollywood Reporter il testo dell’azione legale che sarà intrapresa contro Netflix e Warner Bros. Entertainment. “L’impegno del mio cliente – si legge nel testo – è quello di superare secoli di stigmatizzazione intorno al simbolismo religioso satanico. The Satanic Temple ha profuso notevoli sforzi nella creazione di quel particolare design di Baphomet, la divinità con testa di capra che il monumento in questione rappresenta. La statua è un’opera originale, di proprietà esclusiva fino a questo momento di The Satanic Temple, ed è un simbolo religioso molto importante”. Il culto chiede quindi una spiegazione a servizio streaming e major e che la statua sia rimossa dalla seconda stagione della serie.

Fonte foto copertina: https://www.facebook.com/SabrinaOnNetflix/