Life on Mars, il creatore Matthew Graham conferma: "La terza stagione ci sarà"

Fan di "Life on Mars" in fibrillazione: l'attesissima terza stagione della serie tv britannica si farà

La terza stagione di Life on Mars, la serie che ha rivoluzionato la tv britannica, si farà. Lo conferma il creatore Matthew Graham, rivelando che i nuovi episodi saranno ambientati tra Manchester e Londra negli anni '70, '80 e in un "presente alternativo". Nelle prime due stagioni, infatti, il protagonista Sam Tyler, il poliziotto finito in coma interpretato da John Simm, si era "fermato" al 1973. Il finale dello show, dibattutissimo tra i fan, era rimasto volutamente aperto a differenti interpretazioni e ad uno sviluppo ulteriore delle avventure di Sam.

Life on Mars, serie tv conferma la terza stagione

Graham, in una live chat su Twitter, conferma che ci sarà una terza stagione e sarà quella definitiva. "Non ci saremmo mai messi a lavorare ad una terza stagione di Mars – spiega l'autore – se non avessimo avuto qualcosa da dire volendo andare ancora oltre con il racconto. Finalmente abbiamo qualcosa".

Lo sceneggiatore conferma nel cast i ritorni di John Simm e di Philip Glenister, ovvero il celebre Gene Hunt, il superiore di Sam, lo sbirro cinico e razzista dall'intuito non sempre formidabile entrato nel cuore del pubblico.

"Ci saranno cose cattive – rivela Graham – e altre mostruose. Ma saranno sempre eventi reali. E per arrivare a voi devono passare per Guv (Gene Hunt), che è pronto ad infilarsi di nuovo i suoi guanti da guida".

Life on Mars 3: stagione da 4 o 5 episodi

Ora il suo auspicio è di rimettere insieme il cast al completo, con Annie Cartwright (Liz White) e Derek Litton (Lee Ross). "Quando vi chiedete chi tornerà per il capitolo finale – ammette Graham – pensate all'Assemble degli Avengers".

Le anticipazioni non finiscono qui: Graham confessa che gli episodi potrebbero essere quattro o cinque e che la terza stagione potrebbe lanciare una sorta di show nello show, un format dal titolo Tyler: Murder Division. A questo punto manca soltanto il semaforo verde da parte di BBC, che nel 2018 – ha dichiarato tempo fa il co-creatore Ashley Pharoah – non ha voluto confermare il revival della serie.

Foto: BBC