Il romanzo di James Fennimore Cooper, già portato al cinema da Michael Mann, sbarca in streaming: ecco tutti i dettagli
L'ultimo dei Mohicani, il romanzo d'avventura scritto da James Fenimore Cooper nel 1826, diventa una serie TV. HBO Max, la nuova piattaforma streaming del colosso americano WarnerMedia che debutterà il prossimo maggio, ha commissionato una rivisitazione moderna del romanzo in cui, sempre durante la guerra dei sette anni tra francesi e inglesi in Nord America, il giovane mohicano Uncas, figlio di Chingachgook, si innamora di Cora, la figlia di razza mista del comandante inglese Munro.
L'ultimo dei Mohicani, libro diventa una serie TV
La sceneggiatura sarà affidata a Cary Joji Fukunaga (Maniac, Beasts of No Nation, True Detective, Jane Eyre) e Nick Osborne (Remember Me, A proposito di Steve), che saranno anche i produttori esecutivi.
La regia, come reso noto da The Hollywood Reporter, sarà di Nicole Kassell, l'autrice di The Woodsman - Il segreto che ha recentemente diretto diversi episodi di serie come Watchmen, The Americans, Better Call Saul e The Leftovers - Svaniti nel nulla.
Alex Goldstone e Bard Dorros di Anonymous Content saranno gli executive con Michael Sugar di Sugar23. La produzione è targata Paramount Television e Parliament of Owls.
L'ultimo dei Mohicani, serie TV in arrivo
Numerosi film, basati sul libro di Fennimore Cooper, sono stati girati nel corso degli anni. I primi adattamenti risalgono addirittura al 1911, 1920, 1932 e 1936. La versione del 1920, diretta da Clarence Brown e Maurice Tourneur, e quella di George Brackett Seitz del 1936, sono state considerate le più importanti fino alla trasposizione realizzata da Michael Mann nel 1992, che vinse un Oscar per il miglior suono e valse numerosi apprezzamenti alla colonna sonora di Trevor Jones e Randy Edelman e alla performance del protagonista Daniel Day-Lewis.
Dal romanzo sono già state tratte anche varie serie TV, incluse Hawkeye and the Last of the Mohicans del 1957 (con John Hart e Lon Chaney, Jr.) e quella BBC del 1971 con Philip Madoc, Kenneth Ives e John Abineri.
Fonte foto: https://twitter.com/20thcenturyfox