Ospite di un evento speciale a Caserta organizzato dall'Università Vanvitelli e Cineventi con Hot Corn, il regista rivela vari dettagli sulla sua prima serie TV
"Sarà la mia prima serie, a dimostrazione che anche a ottant'anni compiuti c'è ancora il tempo per una prima volta": così Marco Bellocchio racconta il prossimo debutto televisivo ai microfoni del magazine digitale Hot Corn, che ha ospitato il regista all'interno di un evento speciale alla Reggia di Caserta organizzato dall'Università Vanvitelli e Cineventi. Esterno, Notte sarà la prima serie TV di Bellocchio, scritta dal regista con Stefano Bises (Gomorra), Nicola Lusuardi (1992) e il giornalista Giovanni Bianconi ed "espansione" di Buongiorno, notte, film nel quale ha già affrontato il rapimento di Aldo Moro attraverso il dramma privato del politico (Roberto Herlitzka) e i dubbi della brigatista Chiara (Maya Sansa).
Marco Bellocchio: Aldo Moro mi ha ispirato con una foto
Prodotta da FremantleMedia Italia, Esterno, Notte verrà realizzata in occasione dei quarant'anni dal rapimento che sconvolse e cambiò l'Italia e si concentrerà sui 55 giorni che lo statista democristiano passò da recluso nel covo delle Brigate Rosse, ma da più punti di vista.
L'idea? Mi è venuta guardando una vecchia fotografia di Aldo Moro in spiaggia, a Maccarese, in una colonia assieme a decine di bambini. Esterno, Notte sarà composta da sei puntate in cui cercherò di raccontare il caso Moro dal punto di vista di alcuni osservatori speciali, che per certi versi rimasero al margine del dramma: da Papa Paolo VI, che si impegnò in prima persona per liberarlo, fino ai suoi familiari.
Marco Bellocchio, Il traditore in corsa per l'Oscar
Stimolato da Andrea Morandi, direttore di Hot Corn, Bellocchio ha commentato il percorso del suo ultimo lungometraggio Il traditore, il film con Pierfrancesco Favino nei panni del "boss dei due mondi" Tommaso Buscetta, che è stato scelto dalla commissione di selezione dell'Anica come film italiano candidato agli Oscar 2020 nella categoria "International Feature Film Award".
Non voglio dire molto per scaramanzia, ma sono contento di aver fatto tutto il possibile. Siamo stati a Toronto, a New York, a San Francisco, a Los Angeles, abbiamo presentato e spiegato il film con Pierfrancesco, lo abbiamo accompagnato davvero ovunque. Adesso posso dire di non avere rimpianti. Accada quel che accada, è il momento di pensare ai prossimi progetti...
Tra i prossimi progetti del regista di Bobbio, oltre a Esterno, Notte, ci sarà un film sulla storia di una monaca del XVII secolo accusata di stregoneria.