Mattatoio n. 5: il grande classico di Kurt Vonnegut diventerà una serie tv su Epix

L'opera sarà sceneggiata da Patrick Macmanus, noto come showrunner della serie tv Happy!

La notizia riportata da Variety farà sicuramente felici i tanti appassionati di letteratura del Novecento. Sembra infatti ufficiale che l’emittente americana Epix abbia acquisito i diritti per trasporre sotto forma di serie tv un grande classico del genere fantascientifico e satirico, ovvero Mattatoio n. 5 di Kurt Vonnegut. L’opera televisiva sarà curata da Universal Cable Productions, con la sceneggiatura affidata a Patrick Macmanus, tra gli showrunner del momento grazie a Happy!, distribuita in Italia su Netflix.

Mattatoio n.5: il romanzo capolavoro di Kurt Vonnegut

Proposto da molti insegnanti di inglese ai propri studenti, Mattatoio N.5 è un racconto in chiave satirica delle vicende di Billy Pilgrim. Il protagonista ha la capacità di passare da una dimensione spaziale all'altra, ma non potendo controllare questo potere si trova da un m0mento all’altro prima a Dresda, durante il famoso bombardamento della Seconda Guerra Mondiale, e poi nel remoto pianeta di Trafalmadore.
Qui viene esposto come esemplare della razza umana, e viene a conoscenza di un nuovo modo di concepire lo spazio tempo e non solo.

L’opera fu scritta nel 1969 e da allora rappresenta un caposaldo della letteratura pacifista moderna. In essa Kurt Vonnegut racconta, tra elementi fantascientifici e satirici, la sua esperienza di soldato nella seconda guerra mondiale, la sua prigionia e il devastante bombardamento di Dresda. L’autore si salvo dalla morte nascondendosi in una grotta ricavata sotto un mattatoio, da cui il titolo del libro.
I temi toccati sono quelli della guerra e della condizione umana, ma la predestinazione in contrasto al libero arbitrio e lo scorrere inesorabile del tempo.

Mattatoio 5: il film del 1972 ispirato al romanzo

L’opera di Vonnegut fu alla base di un importante film, intitolato Mattatoio 5 e diretto da George Roy Hill, anch’esso reduce della seconda guerra mondiale. Ricordato anch’esso come una pietra miliare (vinse il Premio della giuria al 25º Festival di Cannes), viene ricordato anche per la colonna sonora d’eccezione, con le musiche di Johann Sebastian Bach eseguite da Glenn Gould.

Fonte immagine: facebook.com/AlexMassa