Mindhunter 3 si fa? La serie TV è stata sospesa: ecco perché

Gli impegni del regista David Fincher hanno bloccato la realizzazione della terza stagione di Mindhunter

Sono passati oltre tre mesi (era lo scorso 16 agosto) da quando su Netflix sono stati rilasciati gli episodi della seconda stagione di Mindhunter, nonostante il grande successo avuto al momento la serie TV non è ancora stata ufficialmento prolungata per la terza stagione. Niente paura, il viaggio nel mondo dei serial killer da parte di Holden Ford dovrebbe continuare con dei nuovi episodi, ma allora per quale motivo la stagione 3 di Mindhunter non è ancora stata rinnovata? La risposta va ricercata nei tanti impegni lavorativi del regista David Fincher che al momento sta realizzando, sempre per Netflix, il biopic su Herman J. Mankiewicz dal titolo Mank. 

Mindhunter 3: anticipazioni sui serial killer

I fan della serie TV possono comuque stare tranquilli riguardo al prolungamento di Mindhunter, anche perché hanno già iniziato a circolare le prime anticipazioni sui nuovi serial killer che vedremo. Tra questi dovrebbe esserci Robert Hansen, un fornaio che in Alaska tra il 1977 e il 1983 si è reso protagonista del rapimento, dello stupro, della tortura e dell'omicidio di almeno 17 donne.

Della lista di assassini seriali dovrebbe far parte anche Ted Bundy, uno studente di legge che è stato condannato a morte per l'omicidio di tre ragazze mentre altre tre furono gravemente ferite, ma anche Gary Ridgway, conosciuto con il soprannome di The Green River Killer (che è stato condannato a 48 ergastoli, uno per ogni omicidio commesso).

Ci dovrebbero essere anche John Wayne Gacy, soprannominato Killer Clown (autore di 33 omicidi, 28 delle sue vittime le ha seppellite sotto la sua abitazione), Kenneth Bianchi e Angelo Buono, una coppia di cugini che si sono macchiati di almeno 10 omicidi in appena quattro mesi.

Mindhunter: la storia vera di John E. Douglas 

Ricordiamo che Mindhunter racconta la vera storia di John E. Douglas, un agente speciale dell'FBI che negli anni '70 ha creato e gestito un programma di profiling criminale, un metodo investigatore che attraverso un'attenta analisi della scena del crimine ha reso più facile la risoluzione di molti casi che avevano come colpevoli i serial killer. 

Fonte foto di copertina e fonte foto interna: https://www.facebook.com/MINDHUNTER/