Mindhunter, David Fincher conferma: "Non ci sarà una terza stagione"

Ora è ufficiale: la serie originale Netflix firmata da David Fincher non tornerà con i nuovi episodi, almeno per il momento

I fan di Mindhunter, la serie tv Netflix prodotta da David Fincher e uno dei titoli recenti più riusciti nel genere crime, devono mettersi l'anima in pace: la terza stagione non si farà. Non nell'immediato futuro. A confermarlo è Fincher stesso nel corso di un'intervista concessa al magazine Vulture. Le speculazioni si rincorrono dallo scorso gennaio, quando i contratti dei protagonisti Holt McCallany, Jonathan Groff e Anna Torv sono scaduti e non sono stati rinnovati. Ora arrivano queste dichiarazioni che avvalorano le indiscrezioni sulla chiusura.

Mindhunter 3 non ci sarà: le parole di David Fincher

Fincher sta promuovendo il suo nuovo film, Mank, in arrivo su Netflix il 4 dicembre 2020. Nella chiacchierata con Vulture, il regista e produttore è tornato sull'argomento Mindhunter, spiegando meglio perché il thriller sulla coppia di detective a caccia di serial killer è sospeso a tempo indefinito.

All'inizio della seconda stagione mi sono messo a rileggere quello che avevamo scritto e ho deciso che in realtà non mi piaceva quasi niente, così abbiamo buttato via quei copioni e abbiamo ricominciato da capo.

A quel punto Fincher ha "promosso" l'aiuto regista Courtenay Miles a co-showrunner, ma la fatica per portare a termine la riscrittura è stata enorme.

Lavori 90 ore a settimana, assorbe tutto nella tua vita. Quando abbiamo finito, ero piuttosto esausto e mi sono detto: 'Non so se in questo momento ho la forza di proseguire con la terza stagione'.

Mindhunter, serial killer vanno in pausa: la serie congelata

Quando i contratti degli attori sono scaduti, Fincher era impegnato con la regia di Mank e la produzione della seconda stagione di Love, Death & Robots

Per le visualizzazioni che ha avuto, Mindhunter è stato uno show molto costoso. Ne abbiamo parlato parecchio con Netflix. Loro mi hanno detto: 'Finisci Mank e poi ne riparliamo'. Ma onestamente non credo che riusciremo a fare una terza stagione per meno di quanto abbiamo fatto nella seconda. E in un certo senso, bisogna essere realistici: i dollari spesi devono equivalere agli ascolti.

La serie è quindi "congelata": i detective Ford e Tench non torneranno ad indagare le menti dei più pericolosi assassini seriali. Non adesso almeno. "Magari tra cinque anni", un portavoce di Netflix ha detto a Vulture.

Fonte foto: Netflix