“Mindhunter”: 4 curiosità sulla nuova serie tv sui serial killer!

Gli agenti Bill Tench e Holden Ford profilano i serial killer per comprenderne la psicologia e risolvere i casi attuali

Siamo nel 1979. L’agente Bill Tench, assieme al collega dell’unità di scienza comportamentali Holden Ford, intervista i serial killer già condannati per cercare di capirne la psicologia e trarre spunto per risolvere i casi più attuali. Mindhunter è la nuova serie tv drammatica americana distribuita dalla piattoforma Netflix. La prima stagione ha debuttato in America nell’ottobre 2017. Ecco alcune curiosità sulla serie tv. 

Mindhunter, il libro diventa serie tv: ecco le curiosità

1) La serie Tv è basata sul libro Mind Hunter: Inside FBI’s Elite Serial Crime Unit scritto a quattro mani da Mark Olshaker e John E. Douglas. Il libro è autobiografico in quanto i due scrittori sono ex agenti speciali del FBI che si occupavano di casi seriali: nel libro viene raccontato il lavoro di John E. Douglas che intervistava i seria killer più pericolosi per comprenderne al meglio i moventi psicologici. 

2) Il personaggio di Holt McCallany (Bill Tench) si basa sulla storia dell’agente speciale Robert K. Ressler che è considerato il primo ad aver utilizzato l’espressione “Serial Killer”. Nei primi anni ottanta, Ressler prese parte ad un'inchiesta su trentasei serial killer per scoprire collegamenti tra contesto sociale e motivazioni personali. Ha lavorato a casi celebri tra cui quello del “mostro di Milwaukee" (Jeffrehy Dahmer) prima di dedicarsi alla scrittura di libri a partire dal 1990.

3) Per il produttore David Fincher (affiancato, tra gli altri, da Charlize Theron) si tratta della seconda serie tv per Netflix dopo House of Cards (lo show con Kevin Spacey, uno dei più grandi attori di Hollywood). Per Fincher inoltre non è il primo lavoro su personalità particolarmente disturbate: si pensi a suoi lavori come Zodiac e Gone Girl. 

4) L’ambientazione alla fine degli anni ’80 non è casuale: in quell’epoca l’approccio che prevedeva la profilazione dei criminali era vista in maniera molto controversia soprattutto in ambienti in cui si preferivano soluzioni più drastiche.

Fonte immagine di copertina: facebook.com/MINDHUNTER/photos