Monica Bellucci sarà Tina Modotti: fotografa, attrice e combattente rivoluzionaria

Operaia, antifascista, militante comunista: l'incredibile storia di Tina Modotti avrà Monica Bellucci come protagonista

Monica Bellucci sarà Tina Modotti in una miniserie tv intitolata Radical Eye: The Life and Times of Tina Modotti. Edoardo De Angelis (Indivisibili, Perez., Mozzarella Stories) dirigerà il progetto, scritto e prodotto dalla coppia inglese Paula Vaccaro e Aaron Brookner (Uncle Howard) con la loro Pinball London. Le riprese delle sei puntate, che verranno girate in tre lingue (inglese, spagnolo e italiano), inizieranno a breve tra il Messico, Los Angeles e l’Italia. Operaia, attrice, antifascista, militante nel movimento comunista internazionale, perseguitata ed esule politica, garibaldina di Spagna, Modotti è una figura che affascina da anni Bellucci.

Monica Bellucci oggi: a 54 sarà Tina Modotti

Musa di grandi artisti come Neruda e Alberti, modella di Rivera e Siqueiros, figura leggendaria perché donna bellissima e fotografa di nature morte, fiori, volti di operai e donne lavoratrici, Tina Modotti è nata a Udine nel 1896 e morta a Città del Messico nel 1942. Una vita breve ed intensa, cominciata come emigrante all’età di soli due anni, quando la famiglia si trasferì nella vicina Austria. A 12 anni Tina lavorava già come operaia in una filanda e si trasferì a San Francisco nel 1913, dove iniziò a dedicarsi all’arte recitando nelle filodrammatiche di Little Italy.

Nel 1920 debuttò a Hollywood interpretando The Tiger's Coat di Roy Clement, al quale fecero seguito il western Riding with Death e la commedia I Can Explain di George D. Baker. Delusa dal mondo del cinema, andò in Messico per abbracciare il clima politico e culturale post-rivoluzionario a contatto con i grandi pittori muralisti dell'epoca. Militante del Partito Comunista, lavorò per il movimento sandinista e partecipò alle manifestazioni in favore di Sacco e Vanzetti.

Tina Modotti: Frida, foto, genio e politica in una serie tv

Amica di Frida Kahlo, Tina Modotti visse un amore con il rivoluzionario cubano Julio Antonio Mella, ucciso nel 1929 dai sicari del dittatore Machado. In segno di protesta, rifiutò l'incarico di fotografa ufficiale del Museo nazionale messicano e fu espulsa dal Paese nel 1930. Dopo vari viaggi tra Mosca, Varsavia, Vienna, Madrid e Parigi, prese parte alla guerra civile spagnola lavorando negli ospedali e aiutando i profughi che si avviavano alla frontiera. Un arresto cardiaco la colse improvvisamente in un taxi, in una notte di gennaio. Una morte misteriosa che lega ancor più la sua storia al mito e ha colpito molto Monica Bellucci, alla sua seconda collaborazione con Paula Vaccaro dopo On the Milky Road: Sulla Via Lattea di Emir Kusturica.

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