La stagista, protagonista del celebre "sexgate" con l'allora presidente Bill Clinton, produrrà la serie "15 Minutes of Shame": ecco tutti i dettagli
Monica Lewinsky sta vivendo una seconda vita in TV. L'ex stagista della Casa Bianca, protagonista del "sexgate" con l'allora presidente Bill Clinton che nel 1998 sconvolse gli Stati Uniti, produrrà la serie 15 Minutes of Shame. Come reso noto da Variety, si tratta di un documentario realizzato per HBO Max (la nuova piattaforma streaming di WarnerMedia) che punta a contrastare la cultura dell'umiliazione pubblica, il cyberbullismo e le molestie online.
Monica Lewinsky oggi: produttrice in TV
Lewinsky ha sperimentato sulla propria pelle il public shaming prima che esistesse: quando venne avviata la procedura di impeachment nei confronti di Clinton, che spergiurò negando davanti alla nazione e poi davanti al giudice i rapporti avuti con quella ragazza quasi coetanea della figlia, Monica fu vittima di una incredibile gogna mediatica.
"Sono stata il paziente zero. La prima persona ad avere la reputazione completamente distrutta a livello mondiale attraverso internet", ha detto Lewinsky nel corso del Forbes Under 30 Summit nel 2014. Oggi si prende la sua "rivincita" e sarà la produttrice di questa docu-serie che verrà realizzata con Max Joseph, il creatore del docu-reality Catfish: false identità.
Monica Lewinsky Clinton: da American Crime Story a HBO
Lewinsky sarà anche produttrice esecutiva di Impeachment: American Crime Story, la terza stagione della serie antologica prodotta da Ryan Murphy (la premiere negli Stati Uniti è fissata al 27 settembre 2020) che ricostruirà la sua storia basandosi sul libro-inchiesta A Vast Conspiracy: The Real Story of the Sex Scandal That Nearly Brought Down a President, scritto dal giornalista Jeffrey Toobins.
Monica sarà interpretata da Beanie Feldstein, Sarah Paulson sarà Linda Tripp (la famigerata impiegata del Pentagono che registrò le sue confidenze) e Annaleigh Ashford vestirà i panni di Paula Jones, la donna che intentò una causa civile contro Clinton per le molestie subite nel 1991, quando il futuro presidente era ancora governatore dell'Arkansas.
Fonte foto: https://www.youtube.com/watch?v=H_8y0WLm78U