Perché non avete ancora iniziato Dr House? Hugh Laurie vi aspetta! Ecco la nostra recensione del medical drama
Il Dr. Gregory House è il primario di diagnostica presso l'ospedale Princeton-Plainsboro Teaching University. House è un uomo dai modi ruvidi e irritanti, intelligente e capace oltre le normali aspettative, ma anche eccentrico ed egoista. Un cinico, poco convenzionale, antieroe, ma solo in apparenza. Questo perché il dottore più amato del piccolo schermo in realtà è un medico brillante, prezioso, insostituibile per la meticolosità e la precisione con cui analizza le malattie.
La recensione di Dr House con Hugh Laurie
David Shore e Bryan Singer sono gli ideatori di una serie che ha colpito il pubblico sin dal primo episodio, merito di una sceneggiatura fuori dai paradigmi standard, dove a farla da padrone è la genialità delle battute e la caratterizzazione dei personaggi coinvolti. Tra gli interpreti troviamo il protagonista Hugh Laurie, Robert Sean Leonard, Omar Epps, Jesse Spencer, Olivia Wilde, Peter Jacobson, Lisa Edelstein, Jennifer Morrison e Kal Penn.
Tutti svolgono un ruolo fondamentale nel progetto, che riescono a interpretare in modo magistrale grazie alla loro innata espressività. Ma, come abbiamo detto, il merito non è da attribuire solo agli attori che anno dopo anno hanno dimostrato di avere grandi potenzialità. Un ruolo fondamentale è giocato dai casi medici che vengono proposti ad ogni episodio, diagnosi che sono l’opposto della banalità e che permettono al piccolo pubblico di addentrarsi in una materia che non è propria.
Questo perché non solo i casi vengono studiati nei minimi dettagli, ma gli ideatori hanno pensato bene di puntare sulle immagini, mostrando esattamente cosa sta avvenendo all’interno del corpo umano in quel dato momento, quando le condizioni del paziente peggiorano. Altro elemento di estrema importanza è l’ironia del nostro Dr. Gregory House, interpretato da Hugh Laurie, il quale compisce il cuore di chi ama senza farsi troppi scrupoli e dando il via a scene a dir poco esilaranti. Insomma, le sorprese non mancheranno di certo e anche una buona dose di risate è garantita.
Ma Dr House punta anche all’emozione, cercando di toccare i temi più importanti: l’amore, la solitudine, il dolore. House è un uomo solo, ma sono molte le persone attorno a lui. Il problema sta nel suo carattere, in quanto con i suoi modi di fare e il suo insostituibile Vicodin tende ad allontanare tutti e, il più delle volte, ad avere problemi anche con i suoi pazienti. Colpisce, infatti, il modo in cui il protagonista arriva alla risoluzione del caso, che non è mai Lupus.