Resident Evil: si valuta la produzione di un reboot televisivo

L'importante e famosissima saga di Resident Evil potrebbe tornare dopo aver sbancato i botteghini cinematografici. La storia horror tratta dai videogiochi Capcom potrebbe porre le basi per una nuova serie televisiva.

Il franchise cinematografico si è concluso nel 2016 con il film The Final Chapter ma il grande successo della saga Resident Evil potrebbe dar vita a nuove avventure per Alice e i protagonisti coinvolti con le oscure macchinazioni dell'Umbrella Corporation. Senza neanche dare il tempo a Milla Jovovich di svestirsi dei panni della protagonista della serie ispirata ai videogiochi Capcom, la Constantin Film sembra subito pronta a dare vita ad un nuovo reboot televisivo.

Resident Evil, una serie tv rilancerà la saga horror?

In una recente intervista Martin Moszkowicz, CEO della casa di produzione Constantin Film, ha infatti dichiarato che Resident Evil potrebbe presto tornare, ovviamente solo se si riuscirà nell'intento di realizzare qualcosa di nuovo che si discosti da quanto visto al cinema ma che allo stesso tempo porti in televisione l'atmosfera che gli spettatori hanno amato per quasi quindici anni: “Per noi l’aspetto principale è realizzarlo nel modo giusto dal punto di vista creativo, così che la gente non pensi che si tratti più o meno della stessa cosa. È questo quello che conta di questi tempi: un approccio nuovo, diverso.

Un rilancio che potrebbe combaciare con quello avvenuto nei negozi, visto che dopo un periodo buio la saga ha di nuovo ottenuto i successi di un tempo con l'ultimo titolo Resident Evil VII: Biohazard.

Resident Evil, Paul W.S. Anderson non sarà coinvolto nel reboot

Nonostante si attualmente impegnato nella preparazione del suo prossimo progetto Monster Hunter, che lo vedrà ancora una volta al fianco dell'attrice e moglie Milla Jovovich, il regista Paul W.S. Anderson continua ad essere un punto di riferimento per la Constantin Film, che sarà appunto sua compagna di viaggio in questo nuovo film. Parlando del filmmaker, dell'apporto che ha dato alla saga e della sua assenza da questa nuova idea di reboot, Moszkowicz è stato chiaro e conciso: “Ha fatto sei film, e ha incassato 1,2 miliardi di dollari in dieci anni di lavoro. Ha sentito che arrivato il momento di andarsene.

L'assenza di Anderson dal progetto sarà sicuramente una grave perdita per il franchise di Resident Evil, ma la scelta di proseguire sul mezzo televisivo potrebbe essere la mossa giusta per rivitalizzare la saga horror amata e apprezzata in tutto il mondo.

Fonte immagine di copertina e foto interna: https://www.facebook.com/residentevil06/