Roberto Saviano e Nadav Schirman preparano una serie tv su Gheddafi

Lo scrittore di Gomorra sta preparando una serie tv sul dittatore libico, che verrà distribuita in tutto il mondo.

Stando a quanto riportato pochi minuti fa dall'autorevole Variety, Global independent studio Entertainment One (eOne) e la casa di produzione italiana Palomar porteranno sugli schermi una nuova serie tv. La serie, scritta da Roberto Saviano e Nadav Schirman, sarà incentrata sul dittatore Mu'ammar Gheddafi, morto nel 2011, e sugli effetti che il suo operato continuano ad avere sul mondo di oggi. La serie, intitolata Gaddafi, sarà distribuita in tutto il mondo.

La serie tv su Gheddafi

Gaddafi, questo il titolo americano della serie (che forse verrà italianizzato in Gheddafi), sarà scritta da Roberto Saviano, scrittore e giornalista diventato famoso in tutto il mondo dopo la pubblicazione del suo libro-inchiesta Gomorra. Il libro, da cui è stato tratto anche il film omonimo, è diventato anche una serie di enorme successo anche nel resto del mondo. Nadav Schirman, co-autore della serie tv Gaddafi insieme allo scrittore italiano, si è invece fatto conoscere nel mondo grazie al documentario Il figlio di Hamas - The Green Prince, presentato al Sundance World Cinema Documentary Competition del 2014 e vincitore del premio del pubblico.

Come riporta Variety, Saviano ha dichiarato in proposito della serie tv:

Si tratta di una serie televisiva su un guerriero, un sognatore, che diventa un tiranno feroce e spietato. Un magnate del petrolio multi-milionario e un oppressore vizioso. La storia di un avventuriero del deserto, un tiranno rock 'n' roll , che si è auto-attribuito attacchi terroristici che non ha organizzato e associazioni con gruppi terroristici che non conosceva in modo da avere il monopolio su una delle sue più importanti attività - la paura.

Carlo Degli Esposti, il presidente della Palomar, che produce anche la famosa serie tv Rai Il Commissario Montalbano, parla della vita di Gheddafi e quindi della serie come di una visionaria e tragica storia di follia.

Foto tratta da Facebook Roberto Saviano https://www.facebook.com/RobertoSavianoFanpage/