Primo dell'approdo nella serie targata HBO Sarah Snook ha fatto incetta di premi in patria per le sue performance sul piccolo e grande schermo
A molti è nota come uno dei volti principali di Succession, ma Sarah Snook arriva già da un’esperienza di rilievo in ambito televisivo e cinematografico. L’attrice australiana è partita – come spesso avviene – da produzioni della propria terra natale, fino all’entrata nello show business britannico e americano. La classe ’87 non è solo quella che abbiamo visto nella serie targata HBO: ecco una panoramica sui ruoli ricoperti da Sarah Snook sia sul piccolo che sul grande schermo.
Sarah Snook: Black Mirror la prima serie tv fuori dall’Australia
L’esordio in una serie televisiva arriva con il medical drama All Saints nel 2009, ma è l’anno successivo che arriva il lancio definitivo grazie al film tv Sisters of War. Qui Sarah Snook veste i panni di un’infermiera durante la seconda guerra mondiale, in un ruolo che le varrà il premio come migliore attrice protagonista agli AACTA, gli Oscar australiani.
Questo successo le vale una quantità importante di chiamate serie tv come Packed to the Rafters e Spirited nel 2011, e The Beautiful Lie nel 2015.
I produttori della celebre serie antologica Black Mirror la scelgono poi per partecipare nel 2016 all’episodio Men Against Fire, nella terza stagione dell’opera. Il 2018 è invece l’anno della consacrazione definitiva a livello internazionale grazie a Succession su HBO. Qui l’attrice interpreta Siobhan "Shiv" Roy, una delle ereditiere di un enorme oligopolio nell’industria dell’intrattenimento.
Sarah Snook: i film con l’attrice
Anche in ambito cinematografico Sarah Snook ha prematuramente collezionato nomination e premi di critica in Australia. I film che le hanno dato più soddisfazioni sono stati in particolare Not Suitable for Children (2012) e il thriller fantascientifico Predestination (2014).
Un anno dopo affianca Kate Winslet in The Dressmaker - Il diavolo è tornato, e appare in Giotto, l'amico dei pinguini, entrambi pluripremiati nella terra dei canguri.
La prima produzione statunitense a cui prende parte è Steve Jobs, pellicola del 2015 dedicata al fondatore della Apple. Nel 2017 la vediamo invece in Il castello di vetro, dove si unisce ad un cast di prim’ordine con Brie Larson e Naomi Watts, mentre è del 2018 la sua apparizione in La vedova Winchester.
I riconoscimenti di Sarah Snook agli awards australiani
Come detto in precedenza l’attrice ha fatto incetta di premi presso diverse istituzioni cinematografiche e televisive australiane. Tra queste ci sono gli l’AACTA Awards, corrispettivo degli Oscar in cui ha vinto due premi come miglior attrice; per la tv in Sisters of War, e per il cinema in Predestination.
Il Film Critics Circle of Australia le conferito un riconoscimento analogo per Not Suitable for Children, mentre nel 2013 These Final Hours - 12 ore alla fine le è valso il premio come miglior attrice non protagonista agli AFCA Awards.
Fonte immagine: https://www.facebook.com/Sarah-Snook