Il regista Todd Haynes sembra pronto a concentrarsi sempre di più sulla sua stretta collaborazione con Amazon Studios. Dopo La Stanza delle Meraviglie e in attesa del documentario sui Velvet Underground, il filmmaker lavorerà ad una miniserie su Sigmund Freud.
Regista di fama internazionale candidato all'Oscar per Lontano dal Paradiso (2002), Todd Haynes si appresta a portare la sua verve e il suo stile in una nuova serie prodotta da Amazon Studios ispirata ad una delle figure cardine della società moderna, il padre della psicanalisi Sigmund Freud. Progetto in piedi da diversi mesi e che finora era rimasto nell'ombra, adesso è ufficiale e per Haynes si tratta delal seconda collaborazione con lo studio dopo il recente film La stanza delle meraviglie (2017).
Amazon: una miniserie su Sigmund Freud
Il filmmaker aveva già parlato mesi fa di questa nuova avventura televisiva, spiegando che lo show avrebbe "riesaminato una figura che forse abbiamo dimenticato quanto fosse importante essendosi talmente radicata nella nostra cultura e nella mentalità della società moderna". Per il progetto televisivo su Sigmund Freud, Todd Haynes si avvalerà ancora una volta della collaborazione del direttore della fotografia Edward Lachman, con cui ha già lavorato in titoli come il già citato Lontano dal Paradiso, Io non sono qui (2007) e Carol (2015). Il progetto, a cui Haynes sembra fortemente legato in quanto grande appassionato degli scritti di Freud, sarà realizzato sotto forma di miniserie.
Amazon e Todd Haynes: da La Stanza delle Meraviglie ai Velvet Underground
Il legame tra Todd Haynes e Amazon Studios sembra si stia cementificando sempre di più. Oltre alla miniserie su Sigmund Freud il regista statunitense sta pianificando anche un documentario basato sulla rock band newyorkese dei Velvet Underground, che verrà prodotto con la partecipazione di Polygram Entertainment e Verve Label Group, etichetta discografica in possesso dei diritti sul gruppo scioltosi a metà degli anni '70. Questi due progetti seguiranno La stanza delle meraviglie, il film presentato lo scorso anno al Festival del Cinema di Cannes basato sul romanzo omonimo di Brian Selznick. Interpretato da Oakes Fegley, Julianne Moore, Michelle Williams e dall'esordiente Millicent Simmonds, il film racconta la vita e le speranze di due bambini sordi provenienti da due epoche diverse.
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