Dopo "Plutón BRB Nero" e "30 Coins - Trenta denari", Álex de la Iglesia torna a dirigere una serie, stavolta per Netflix
L'era delle scoperte era il tema dell'Expo '92, la grande Esposizione universale ospitata dalla Spagna. Il ricordo di quell'epoca torna in Siviglia 1992, la prima serie tv realizzata per Netflix da Álex de la Iglesia, il regista di horror macabri, racconti dark e commedie grottesche come Le streghe son tornate, Ballata dell'odio e dell'amore, Crimen perfecto - Finché morte non li separi, La comunidad - Intrigo all'ultimo piano, Perdita Durango e Il giorno della bestia.
Siviglia 1992, l'Expo universale al centro del thriller
De la Iglesia ha lavorato con il suo storico sceneggiatore Jorge "Guerrica" Guerricaechevarría (lo sceneggiatore di – tra gli altri – Oxford Murders - Teorema di un delitto, La comunidad e Il giorno della bestia, Le leggi della frontiera, Cella 211 e El Niño di Daniel Monzón) e con Pablo Tébar e Jorge Valdano per un inquietante crime thriller pieno di omicidi e misteri. L'Expo del '92 a Siviglia fa da sfondo a strani delitti che si consumano in città, a partire da quello del marito di Amparo (Marian Álvarez), morto in un'esplosione e ritrovato carbonizzato.
La donna, rimasta vedova, non è soddisfatta dai risultati ai quali è giunta la polizia e comincia ad indagare con il solo aiuto della guardia di sicurezza Richi (Fernando Valdivielso), ex poliziotto alcolizzato. I due scoprono presto che la scomparsa del marito di Amparo non è l'unica ad essere legata in maniera sinistra all'Expo di Siviglia. Tutti gli omicidi hanno lo stesso schema: le vittime sono state bruciate e accanto ai corpi appare una bambolina di Curro, la mascotte dell'Expo a forma di pappagallo con becco e cresta multicolore.
Siviglia 1992, la serie tv Netflix regalo di fine anno
Costruita su due linee temporali diverse, perché i delitti e la trama principale sono ambientati nel presente ma con continui salti all'indietro all'anno dell'Expo, Siviglia 1992 è prodotta da Pokeepsie Films ed è stata girata tra Siviglia e Madrid. Nel cast, insieme ai protagonisti Álvarez e Valdivielso, spiccano Paz Vega, Gorka Lasaosa, Mona Martínez, Pablo Puyol, Carlos Santos e Jaime Ordóñez.
Come conseguenza del ritorno di popolarità dei thriller cupi e ossessivi, negli ultimi tempi sempre più registi specializzati nel cinema d'autore e di genere si sono cimentati nella serialità, trasformando in storie per il piccolo schermo le loro grandi storie dal respiro cinematografico. Siviglia 1992 non è da meno. Composta da sei episodi e già considerata da più parti come la serie spagnola più attesa ed importante del 2024 o comunque una delle sorprese di questo fine anno, la serie debutta in streaming su Netflix in tutto il mondo dal 13 dicembre: ecco il trailer ufficiale.
Foto: Manolo Pavón / Netflix