The Walking Dead: uno dei protagonisti rischia di lasciare la serie?

In giro stanno circolando delle voci che vorrebbero in forse uno dei protagonisti della serie: parliamo di Sonequa Martin-Green.

Da quando la bellissima Sonequa Martin-Green, ovvero la Sasha Williams di The Walking Dead, è stata ingaggiata per il kolossal Star Trek: Discovery, i fan sono andati proprio nel panico. Molti temono che, a causa del grande impegno richiesto dal set di una saga così importante, Sonequa dovrà rinunciare alla sua parte in The Walking Dead. A gettare un po' di benzina sul fuoco ci ha pensato lei stessa, che alla domanda diretta di Entertainment Weekly ha risposto così:

Non posso dire nulla.

A riportare un po' di calma ci ha pensato - per fortuna - uno dei produttori della mitica serie tv, Scott Gimple:

Sonequa sa gestire abilmente entrambe le cose. Ho visto la sua battaglia in un'orda di walkers quest'anno e contemporaneamente l'ho vista combattere un virus intestinale che avrebbe fatto piangere la maggior parte delle persone.

Insomma, le parole del produttore dovrebbero calmare un po' gli animi dei fan, ma non perché Sasha non ha voluto rassicurarli?

Altri rumors (possibili spoiler)

Ed ecco un'altra chicca su cui si parla tanto: sembra che ci sarà il ritorno di uno dei personaggi principali di The Walking Dead, morti nei primi episodi della settima stagione. Per ora non si sa chi potrà essere, tra le vittime del malvagio Negan, a tornare sulla scena, ma l'attenzione dei fan resta ovviamente altissima.

Di recente si era sollevato un polverone riguardo alle troppe scene di violenza, ma i produttori hanno assicurato:

Per quanto il primo episodio sia stato brutale, fa parte della nostra bibbia che descrive come è diventato il mondo. Non credo che ci censureremo mai, per quanto sia stato difficile guardare quell'episodio non penso che avremmo potuto raccontare quella storia in modo diverso. Non ci freneremo mai. C'è una differenza sostanziale tra la violenza contro gli walkers e quella tra esseri umani, ma è necessaria per la nostra storia.