Speravo de morì prima, tutto sulla serie che porta in tv vita e gol di Francesco Totti

Dalle anticipazioni al cast, ecco quello che c'è da sapere su una delle serie più attese della prossima stagione

Dall'infanzia tra i campi polverosi nel quartiere di Porta Metronia a un addio al calcio che ha commosso tutti gli sportivi italiani: Speravo de morì prima è la serie tv di Sky che porta sullo schermo vita e opere calcistiche di Francesco Totti, il leggendario calciatore della Roma, una delle più grandi "bandiere" di sempre. Pietro Castellitto, figlio di Sergio e tifoso sfegatato della squadra giallorossa, sarà "er capitano" in questa attesissima serie che sarà trasmessa nella stagione televisiva 2020/2021. 

Totti, serie tv Sky in arrivo: le anticipazioni

Speravo de morì prima (il titolo è provvisorio: il riferimento è a uno striscione geniale apparso all'Olimpico durante l'ultima partita del "Pupone" contro il Genoa) si basa sul libro Un capitano, l'autobiografia edita da Rizzoli che Totti ha scritto con il giornalista sportivo Paolo Condò. 

La serie ripercorre in sei episodi le gesta dell'ultimo grande numero 10 del calcio italiano. L'esordio in Serie A nel marzo del 1993 a Brescia, a soli 16 anni, i 25 anni passati sempre con la stessa maglia, i gol decisivi nei derby, i comportamenti controversi, il matrimonio da sogno con Ilary Blasi, la vittoria dello storico scudetto nel 2001 e del Mondiale 2006 conquistato da protagonista con la Nazionale di Marcello Lippi.

"Alcuni gol di Francesco sono stati talmente belli – ha detto l'amico Gigi Buffon – che se li avessi parati avrei rovinato un capolavoro". La produzione originale Sky è targata Mario Gianani per Wildside, prodotta con Capri Entertainment di Virginia Valsecchi, The New Life Company e Kwaï.

Il racconto sarà arricchito da numerose immagini d'archivio dei momenti più esaltanti della carriera di Totti, dal diagonale al volo di sinistro contro la Sampdoria al pallonetto a San Siro contro l'Inter, passando per i "cucchiai" nel derby vinto 5-1 con la Lazio e nella semifinale di Amsterdam degli Europei 2000 con i padroni di casa dell'Olanda. Celebre la frase pronunciata da Francesco ad un impaurito Gigi Di Biagio: "Nun te preoccupà, mo je faccio er cucchiaio".

Nicola Maccanico, il vicepresidente esecutivo dei programmi di Sky Italia, ha spiegato che la serie "permetterà di vedere il lato umano e privato di Francesco Totti: interessante, coinvolgente ed unico, tanto quanto l'artista del calcio che tutti hanno potuto ammirare".

Speravo de morì prima: cast stellare per la serie Sky

Il cast, oltre al protagonista Pietro Castellitto, vede Greta Scarano nei panni della Blasi. Monica Guerritore interpreta la mamma Fiorella, la donna che ha accompagnato il figlio ad ogni allenamento e l'ha visto trasformarsi in un campione. Il padre, l'impiegato di banca Lorenzo, ha il volto di Giorgio Colangeli

I genitori da giovani sono Eugenia Costantini e Federico Tocci. Nelle parti di familiari e amici, ci sono Primo Reggiani (Giancarlo Pantano, ex calciatore e amico inseparabile di Francesco da quarant'anni) e Alessandro Bardani (il cugino Angelo Marrozzini).

Il ruolo di Luciano Spalletti, l'allenatore di Certaldo che ha guidato la Roma dal 2005 al 2009 e poi nella stagione 2016-2017 dell'addio di Totti al calcio, è affidato a Gianmarco Tognazzi. Gabriel Montesi e Marco Rossetti sono, rispettivamente, Antonio Cassano e Daniele De Rossi.

Totti e Castellitto hanno presentato Speravo de morì prima con questo divertente video su Instagram. Davvero "due gocce d'acqua"?

Fonte foto interna: https://www.instagram.com/pietrocastellitto/