Street Fighter diventa una serie tv

Il popolare videogioco, picchiaduro che ha tenuto incollati milioni di ragazzi in sala giochi negli anni Novanta, si trasforma ancora una volta

Street Fighter diventa una serie tv. Entertainment One ha chiuso un accordo per sviluppare, produrre e finanziare un adattamento televisivo del popolare videogame, diventato sin dal 1987 (anno del suo debutto) un successo planetario. I produttori esecutivi saranno Joey Ansah, Jacqueline Quella e Mark Wooding, già artefici della web-serie in live-action Street Fighter: Assassin’s Fist. Per questa nuova trasformazione, l’edizione di riferimento del videogioco sarà la seconda, ovvero Street Fighter II: The World Warrior. Ovvero il capitolo della saga più amato e giocato dai fan, picchiaduro che ha tenuto incollati milioni di ragazzi in sala giochi negli anni Novanta.

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Se Narcos diventa un videogame, come tante altre serie tv di successo, il gioco della Capcom compie il percorso inverso. La serie basata sull’arco narrativo di The World Warrior avrà per protagonisti Ryu, Ken, Guile e Chun-Li. I quattro uniranno le forze per sconfiggere il generale M. Bison, che gestisce il sottobosco criminale dell’immaginaria nazione asiatica di Shadaloo. Ryu, Ken, Guile e Chun-Li parteciperanno ad un torneo di arti marziali, il World Warrior Tournament, per stanare il temibile generale. Il quale, tuttavia, vuole individuare in questo modo il lottatore più forte per poi possederne il corpo grazie allo Psycho Power e diventare così un “essere perfetto”.

Street Fighter 2 al centro della serie tv

In questo momento di nostalgia videoludica a 8 bit, Street Fighter torna così alle origini. Il franchise aveva già prodotto derivazioni su altri media. Nel 1994 Jean-Claude Van Damme e Raoul Julia erano stati i protagonisti del film Street Fighter - Sfida finale, mentre Andrzej Bartkowiak aveva provato a riesumare Chun-Li (Kristin Kreuk) e soci in Street Fighter - La leggenda (2009). Entrambi i film sono stati stroncati senza pietà dalla critica e diventati clamorosi flop al botteghino. Soltanto la web-serie Street Fighter: Assassin’s Fist ha soddisfatto i fan, tanto da ottenere 16 milioni di visualizzazioni al suo lancio nel 2014. 

Fonte foto: https://www.facebook.com/streetfighter/