Le riprese della seconda stagione di Suburra sono ancora in corso. La serie tv italiana distribuita da Netflix avrà una grande varietà di location, scelte tra Roma e dintorni
La serie tv italiana ispirata al romanzo di Giancarlo De Cataldo e Carlo Bonini è attualmente in fase di riprese. La seconda stagione di Suburra, la serie arriverà sulla piattaforma di streaming Netflix all'inizio del 2019 per portare ancora una volta in scena le vicende dei criminali Aureliano, Spadino e Lele. Per la seconda stagione di Suburra, la serie Cattleya e Rai Fiction, case di produzione dello show, hanno scelto accuratamente le location. Saranno più di 100 le location che saranno state utilizzate alla fine delle riprese: le puntate della seconda stagione di Suburra saranno ambientate tra Roma e dintorni, tra cui si potranno riconoscere la vela di Calatrava, Palazzo Spada, Via della Conciliazione, Montecitorio, nel centro storico fino a Piramide. Inoltre molte scene sono state girate sul litorale romano, sulle spiagge e all’idroscalo di Ostia e a Fiumicino nell’area Vecchio Faro.
Suburra 2: la trama
La seconda stagione della serie tv Made in Italy e distribuita su Netflix prenderà il via tre mesi dopo la fine della prima e si svolgerà nei quindici giorni che precedono le elezioni del nuovo sindaco di Roma. La battaglia tra criminalità organizzata, politici corrotti e la Chiesa si fa ancora più intensa e i personaggi diventano sempre più affamati di potere. Sarà interessante vedere quali saranno le nuove alleanze che verranno strette e quali nuove strategie saranno messe in atto per prendere il controllo del litorale romano. Le riprese della seconda stagione sono ancora in corso e dureranno in totale 24 settimane. Una curiosità sul making of della serie tv riguarda l'imponenza della produzione: sui set sono state impiegate ben 110, 4000 comparse e 200 veicoli di scena.
Suburra 2: cast
Anche per questa seconda stagione al centro della trama di Suburra 2 ci saranno gli stessi protagonisti della prima stagione. Torneranno infatti coloro che hanno già conquistato il pubblico e la critica di oltre 190 paesi in cui è disponibile Netflix: da Aureliano interpretato da Alessandro Borghi, a Spadino il cui ruolo è interpretato da Giacomo Ferrara) e Lele a cui dà il volto Eduardo Valdarnini.
Torneranno anche i personaggi di Claudia Gerini, alias Sara Monaschi, ambiziosa consulente finanziaria legata alla Chiesa, Filippo Nigro nei panni del politico Amedeo Cinaglia e Francesco Acquaroli che interpreta lo spietato bossSamurai. La seconda stagione è scritta da Barbara Petronio - che cura anche la supervisione editoriale - Ezio Abbate e Fabrizio Bettelli, e diretta da Andrea Molaioli (Suburra La Serie, La ragazze del lago, Il gioiellino) e da Piero Messina (L’attesa).