Arriva su Netflix il crime drama romano che riporta il pubblico tra crimine, politica e affari sporchi
Tinny Andreatta, ex direttrice di Rai Fiction passata alla vicepresidenza dei contenuti italiani di Netflix, porta sempre più serie italiane sulla piattaforma dalla grande N. Tra le novità più attese del 2023 c'è Suburra Eterna, il crime drama spin-off di Suburra. Primo Original italiano distribuito da Netflix, Suburra - La serie è nata come estensione del film di Stefano Sollima e del romanzo di Giancarlo De Cataldo e Carlo Bonini ed è durata tre stagioni per 24 episodi complessivi.
Suburra Eterna: trama e cast della serie tv
Finita nel 2020, Suburra ha lasciato i fan vogliosi di nuove storie sul "mondo di mezzo", quell'intreccio tra crimine, Vaticano, politica e affari che va dai reduci della vecchia banda della Magliana alle batterie di Roma Nord, passando per i clan che controllano Ostia e il litorale.
Scritta dagli head writers Ezio Abbate e Fabrizio Bettelli con Andrea Nobile, Camilla Buizza, Marco Sani e Giulia Forgione, Suburra Eterna (il titolo esatto è Suburræterna) è ambientata nell'estate del 2011 a Roma, con il traballante ma mai sfiduciato governo Berlusconi a rischio di cadere (il golpe soft imposto da Bruxelles e favorito da Napolitano si concretizzerà il 16 novembre) e il Vaticano in crisi per un buco da quasi 15 milioni di euro nelle casse della Santa Sede.
Il clima sociale è incandescente. Le piazze della città eterna sono date alle fiamme dai manifestanti, ma nel "mondo di mezzo" Cinaglia (Filippo Nigro) ha definitivamente lasciato la politica e si è messo in testa di provare a raccogliere l'eredità di Samurai. Insieme a Badali (Emmanuele Aita), l'ex consigliere comunale tenta di gestire gli affari sporchi della capitale.
Per Cinaglia è fondamentale l'aiuto di Adelaide (Paola Sotgiu) e Angelica (Carlotta Antonelli), rimaste a capo degli Anacleti, e di Nadia (Federica Sabatini), che le aiuta a gestire le piazze di Ostia. Ma il sistema, così com'è, si rivela fragile e minacciato da nuove forze in campo, che presto si espandono dalle borgate al Campidoglio, fino alla Chiesa e alle spiagge di Ostia.
Per salvare lo status quo e proteggere la sua famiglia, Spadino (Giacomo Ferrara) è costretto a tornare a casa e a cercare nuovi alleati, anche là dove non avrebbe mai pensato di trovarli. Cominciano così le mosse che conducono ad un'ineluttabile guerra aperta per il controllo di Roma.
Suburra Eterna: trailer e quando esce su Netflix
"A Spadino sono molto affezionato, siamo cresciuti insieme. L'ho interpretato prima nel film di Sollima, poi nella serie Suburra e ora in Suburræterna. Spadino è cambiato, maturato: ha fatto scelte personali decisive, ha capito chi vuole essere, ma il richiamo di Suburra è forte e lo riporterà a casa", ha spiegato Ferrara durante la presentazione della serie. "Suburra è eterna perché i tre poteri dominanti continuano la loro convivenza. C'è il governo che sta per cadere, il Vaticano in crisi, le piazze letteralmente in fiamme. Su questo sfondo si muovono i personaggi", ha concluso l'attore.
Prodotta da Cattleya di ITV Studios, Suburra Eterna schiera nel resto del cast Marlon Joubert, Aliosha Massine, Alberto Cracco e Federigo Ceci. Gli episodi della prima stagione sono otto, diretti da Ciro D'Emilio (dall'1 al 4) e Alessandro Tonda (dal 5 all'8). L'uscita è fissata per martedì 14 novembre: ecco il teaser ufficiale.
Foto: Emanuela Scarpa / Netflix