The Caesars: Martin Scorsese dirigerà la nuova serie tv sulla storia di Roma

L'opera seguirà le gesta di un giovane Giulio Cesare e vedrà la partecipazione dello sceneggiatore Michael Hirst

La leggenda dell’industria cinematografica Martin Scorsese sta progettando il ritorno sul piccolo schermo, e lo fa con un progetto molto ambizioso come di consueto. Il regista newyorkese sta infatti lavorando per portare alla luce The Caesars, serie tv che (come suggerisce il nome) sarà ambientata al tempo dell’antica Roma, durante la nascita della prima dinastia imperiale. Ad accompagnarlo nell’impresa un’nome eccellente del settore come Michael Hirst, ideatore e scrittore dei film Elizabeth ed Elizabeth: The Golden Age, nonché delle serie di successo I Tudors e Vikings. Scorsese si lancia in questo progetto dopo aver fatto il botto in televisione con Boardwalk Empire - L'impero del crimine. Le date ufficiali non sono ancora note, ma indiscrezioni del The Guardian parlano di un avvio delle riprese fissato per l’anno prossimo, ovviamente in Italia.

The Caesars di Martin Scorsese: le anticipazioni

Le energie di Martin Scorsese sono al momento ancora impegnate nella produzione di The Irishman, film evento che sarà distribuito da Netflix. Nonostante ciò le direttive per The Caesars sembrano essere già tracciate: la serie tv storica si preannuncia come un prodotto di rara solennità, e si incentrerà sulla figura di un giovane Giulio Cesare. Verranno seguite le vicende del giovane generale romano, la sua scalata nelle gerarchie militari e politiche fino agli eventi che porteranno al passaggio dalla Repubblica all’Impero.

I due autori hanno affermato che Giulio Cesare non sarà l’unico protagonista. L’idea è quella di creare un’opera che vada avanti per alcune stagioni, andando oltre la narrazione sulle gesta del condottiero e lasciando spazio ad altri Cesare.

The Caesars: Michael Hirst parla della serie tv

La volontà, di certo ambiziosa, è quello di non focalizzarsi solo su una figura storica, ma di mettere luce sulla storia romana di quel periodo, di cui Scorsese e Hirst sono grandi estimatori e conoscitori. Come riportato su The Guardian, Hirst ha dichiarato, parlando del grande regista: “Lui ama genuinamente quel periodo e conosce davvero molto a riguardo. Si è messo al telefono con Justin Pollard, il mio consigliere storico, e hanno chiacchierato anche in latino a proposito delle fonti che useremo per la storia e sulla poesia romana”.

E sul cast, la cui composizione è ancora in fase embrionale, Hirst ha detto: “Uno dei vantaggi di lavorare con Scorsese è che tutti vogliono recitare per lui. Riusciremo a scritturare molti giovani attori”.