L'autrice di una delle saghe letterarie più conosciute di tutti i tempi si dedicherà ad un nuovo progetto per il piccolo schermo
Stephenie Meyer ha un nuovo progetto in cantiere: l'autrice di Twilight si dedicherà alla realizzazione di una serie tv tratta dal suo romanzo uscito nel 2016, The Chemist – La specialista. Dopo il successo della saga dedicata ai vampiri, dunque, l'autrice cambierà completamente genere, immergendosi nella serialità thriller. E' Deadline a riportare la notizia, annunciando che il progetto verrà affidato a Marty Adelstein, ITV Studios e alla casa di produzione Fickle Fish Films, di proprietà della Meyer, appunto. Non sono ancora disponibili dettagli relativi al cast che sarà scelto per apparire nella trasposizione televisiva attualmente in fase di preparazione.
La trama di The Chemist
La trama di The Chemist è incentrata sulla vita di Julian Fortis, una donna legata ad un'agenzia governativa segreta statunitense, la quale, dopo aver appreso qualcosa di segreto, è costretta a cambiare più volte identità e nome per non essere trovata ed uccisa dagli uomini della medesima organizzazione. La protagonista riceve l'offerta di una via di fuga dal suo ex responsabile, ma accettandola si rende conto di aver reso tutto ancora più complicato. Anche l'uomo del quale si innamora contribuisce a metterla in pericolo più di quanto già non sia.
Stephenie Meyer: da Twilight al successo mondiale
La scrittrice Stephenie Meyer deve il suo enorme successo alla popolarità della Saga di Twilight, un ciclo di romanzi che portano la sua firma, pubblicati tra il 2005 e il 2008. Si tratta di quattro libri ('Twilight', 'New Moon', 'Eclipse' e 'Breaking Dawn'), di genere fantasy incentrati sulle avventure di Isabella Swan, adolescente trasferitasi nella cittadina di Forks, che incontra e si innamora del vampiro Edward Cullen. La storia ha raccolto fan in tutto il mondo fin dalla sua uscita nelle librerie, trasformandosi in un successo letterario e cinematografico (sono stati girati in totale 5 film ispirati alla saga).
Fonte foto: Facebook.com/stephanie-meyer