Lo rivela il produttore Andy Harries, che punta ad altri network (o piattaforme) oltre Netflix
Tristi per l'annunciata conclusione di The Crown con la quinta e ultima stagione? Niente paura: la serie potrebbe continuare. A farlo intendere è il produttore Andy Harries, intervenuto al Banff Media Festival di Londra e incalzato dalle domande dei fan sul futuro dello show. Harries, amministratore delegato di Left Bank Pictures, ha spiegato che la sua società detiene i diritti del period drama di Peter Morgan, come da accordi con Netflix. Per questo motivo, al termine della quinta stagione, The Crown potrebbe anche emigrare verso altri lidi, che siano un network o un'altra piattaforma di streaming.
The Crown: Netflix cede la serie?
Alla specifica domanda su un futuro di The Crown "oltre" Netflix, riportata dal sito Deadline, Harries ha risposto inizialmente piccato, poi lasciando trapelare un cauto ottimismo.
È una domanda davvero sfacciata. Come sapete, è abbastanza noto che Left Bank ha mantenuto i diritti di The Crown... Il progetto è in corso. La serie è ancora in esclusiva su Netflix e per il momento resta lì dov'è.
Quel "per il momento" fa sognare gli appassionati. Lo scorso gennaio, Morgan ha spiegato di voler concludere la serie dedicata alla famiglia reale britannica con la quinta stagione, nonostante ne fossero inizialmente previste sei.
The Crown 5 e anche 6?
Le dichiarazioni dell'ideatore sono arrivate a sorpresa dopo la terza stagione e il passaggio di consegne da Claire Foy a Olivia Colman.
All'inizio, avevo immaginato The Crown per sei stagioni, ma ora che abbiamo iniziato a lavorare alle storie della quinta stagione, mi è diventato chiaro che questo è il momento perfetto per fermarsi. Sono grato a Netflix e a Sony per avermi supportato in questa decisione.
Imelda Staunton sarà l'ultima Regina, Elisabetta II per come la conosciamo ai nostri giorni. A meno che, a questo punto, non ci siano clamorosi colpi di scena.
Fonte foto: https://www.facebook.com/TheCrownNetflix/