The Devil Next Door, tutto quello che c'è da sapere sulla nuova serie true crime Netflix

Il 4 novembre arriva su Netflix la serie documentaria "The Devil Next Door": si parla di un uomo "tranquillo" dal passato diabolico

In televisione, che sia quella generalista o in streaming, le serie poliziesche piacciono sempre molto, ma esiste il sottogenere true crime che indagando veri episodi di cronaca nera, fa impazzire il pubblico. È successo in passato con i seminali The Jinx e Making a Murderer, e ora potrebbe accadere con The Devil Next Door, che debutta su Netflix lunedì 4 novembre 2019. Si tratta di una mini-serie diretta e prodotta dal regista Daniel Sivan (The Oslo Diaries) con il montatore israeliano Yossi Bloch (Poisoned): i due hanno gettato uno sguardo inedito su un'incredibile storia vera. 

The Devil Next Door, serie TV su Netflix dal 4 novembre

I 5 episodi ricostruiscono la vicenda di John Demjanjuk, un meccanico ucraino-americano in pensione che ha vissuto tranquillo negli anni '80 con la sua famiglia a Cleveland, in Ohio.

Quando un gruppo di sopravvissuti dell'Olocausto identifica Demjanjuk come "Ivan il Terribile", ovvero una crudele guardia nazista del campo di sterminio di Treblinka responsabile della morte e delle torture di quasi un milione di prigionieri ebrei durante la Seconda guerra mondiale, il sogno americano di Demjanjuk si spezza. 

John, che si professa innocente, viene estradato in Israele per essere processato per crimini contro l'umanità e il processo a Gerusalemme si trasforma in un caso mediatico senza precedenti. Mentre tornano a galla gli orrori della guerra, Demjanjuk e le sue presunte vittime lottano contro il tempo per dimostrare ognuno la propria tesi. John era davvero Ivan il Terribile? O è stato protagonista di un clamoroso errore giudiziario?

John Demjanjuk, Netflix presenta Ivan il Terribile

Il 18 aprile 1988 Demjanjuk è stato dichiarato colpevole di tutti i reati dei quali era accusato, e una settimana dopo venne condannato a morte. Il verdetto venne tuttavia revocato il 29 luglio 1993 da cinque giudici della Corte Suprema israeliana.

Se The Devil Next Door porterà alla riapertura di un caso ormai chiuso (Demjanjuk è morto il 17 marzo 2012) come successo con Making a Murder, allora Daniel Sivan e Yossi Bloch avranno davvero centrato l'obiettivo. 

Fonte foto: Netflix