The Leftovers 3, Justin Theroux racconta dell'evoluzione di Kevin

Justin Theroux parla di Kevin, il personaggio che interpreta nella serie TV, The Leftovers, e di come evolverà all'interno della terza e ultima stagione.

Justin Theroux racconta l'evoluzione di Kevin, il personaggio che interpreta in The Leftovers, arrivata alla sua terza e ultima stagione. La serie TV di HBO, diretta da Damon Lindelof e Tom Perotta, è ispirata al romanzo dello stesso Perrotta, Svaniti nel nulla. La terza stagione sarà suddivisa in otto episodi, che porteranno alla conclusione di una storia emozionante, districata in una struttura narrativa originale. Un racconto complesso, che si è sviluppato su un percorso decisamente autonomo e che ora giunge al capolinea.

The Leftovers, stagione 3 su Sky Atlantic

La terza serie di The Leftovers è disponibile su Sky Atlantic anche per il pubblico italiano. Gli episodi si svolgeranno in una nuova location, l'Australia, posto in cui Kevin, personaggio interpretato da Justin Theroux, imboccherà un nuovo cammino e sarà sottoposto, come altri personaggi all'interno della serie, ad un'evoluzione personale che proprio l'attore ha raccontato.

Kevin Theroux parla dell'evoluzione di Kevin nella terza stagione di The Leftovers

Secondo quanto rivelato da Kevin Theroux in un'intervista a Movieplayer, Kevin sarà sottoposto a una notevole pressione in questi nuovi episodi, che potrebbero decretarlo addirittura come il Messia. Una bella contraddizione per un personaggio che, fondamentalmente, dimostra di essere ateo, anche se, come sottolinea l'attore, Kevin si rende conto che può aiutare le persone, se investito di poter speciali. Kevin troverà ancor difficoltà a gestire la vulnerabilità della sua vita privata, nonostante la famiglia sia il suo bene più prezioso. Ha un rapporto molto dolce con i figli, anche se da essi è emotivamente lontano. In merito ai riferimenti biblici e al simbolismo, Justin Theroux dichiara quanto segue:

È uno show decisamente surreale. Lo stabiliamo nei primi trenta secondi che nel nostro show tutto è possibile, compreso l'impossibile. Damon ama giocare con il simbolismo e cosa la gente fa quando attribuisce un significato alle cose, alle persone. Nella prima stagione vedo costantemente un cervo ovunque e c'era questa discussione sul suo significato. Forse è soltanto un cervo, o forse si riferisce al fatto che Kevin ha sparato a un cervo prima che il mondo finisse, forse è il suo senso di colpa. E poi ci sono tutte quelle cose che riguardano gli uccelli. Questo è essenzialmente ciò di cui consiste il credo religioso. È accettare qualcuno che magari era semplicemente un uomo di nome Gesù che era tranquillo e pacifico e magari aveva delle idee eccentriche, oppure costruirci sopra una religione vecchia di 2000 anni. Quindi perché non credere a Miracle, dove nessuno è svanito e dove sono stato ucciso un paio di volte e sono resuscitato? Quando ci pensi le idee che presentiamo nella serie non sono poi così bizzarre.

Fonte immagine in evidenza: https://www.facebook.com/justintherouxfansite/