AMC è stata dichiarata "non colpevole" nell'incidente che ha causato la morte di John Bernecker, precipitato da un balcone a più di 9 metri nel 2017
Il colosso americano AMC Entertainment, il canale via cavo sinonimo di qualità e ascolti stellari grazie alle sue serie TV, non è responsabile per la morte di John Bernecker, lo stuntman deceduto dopo essere rimasto coinvolto in gravissimo incidente sul set dell'ottava stagione di The Walking Dead. È questo l'esito della sentenza pronunciata dal tribunale della Georgia guidata da Emily Brantley, chiamata a decidere sul caso. Una vicenda giudiziaria molto controversa, che è stata caratterizzata da numerosi colpi di scena.
John Bernecker, morte sul set di The Walking Dead: la sentenza
John Bernecker, già stuntman di importanti produzioni come Black Panther, Fast & Furious e Hunger Games, è caduto da un balcone a più di 9 metri di altezza su un pavimento di cemento. Era il 13 luglio del 2017. Trasportato d'urgenza all'ospedale di Atlanta, per l'attore non c'è stato niente da fare.
AMC è stata dichiarata "non colpevole" nell'incidente che ha causato la morte di Bernecker. La decisione della giuria non è stata unanime, ma agli eredi dello stunt, rappresentati in tribunale dalla madre, è stato riconosciuto un risarcimento per danni pari a 8,6 milioni di dollari.
La decisione non prevede qualsiasi tipo di ricorso perché i quasi 9 milioni di danni saranno pagati alla famiglia dall'assicurazione e non dal network, come ha riferito una fonte interna al sito Deadline. Secondo la corte, il punto chiave è che Bernecker era un libero professionista e non un impiegato di Stalwart Films, la società di produzione della serie.
Jeff Harris, il legale della famiglia Bernecker, si augura che questa sentenza possa contribuire a migliorare le condizioni di sicurezza sui set.
La mia sincera speranza è che questo verdetto invii un chiaro messaggio sulla necessità di elevare e rispettare rigorosamente gli standard di sicurezza ogni giorno e su ogni set. La tragica ed evitabile morte di John è il risultato di una serie di fallimenti legati alla sicurezza. Imparare da questi malfunzionamenti significherà fare in modo che tragedie simili non accadano ad un altro attore o ad un'altra famiglia.
The Walking Dead, stuntman morto: AMC "non colpevole"
In un comunicato stampa, AMC ribadisce che "non ci sono vincitori e sconfitti in questa situazione", si stringe ancora una volta attorno ai familiari di John e ribadisce che il set di The Walking Dead è sicuro.
È gestito in modo da soddisfare o superare tutti gli standard industriali e le linee guida relative agli stunt e alla loro sicurezza. Così è stato per tutta la produzione di 10 stagioni e più di 150 episodi, e continua ad essere ancora oggi, nonostante questo tristissimo e isolato incidente.
Austin Amelio, il responsabile della sicurezza per The Walking Dead e lo spin-off Fear the Walking Dead, ha "zero responsabilità" per quanto accaduto a Bernecker. L'avvocato Harris ritiene invece che si sarebbe potuto evitare l'incidente e che c'è stata "negligenza" da parte della produzione. La linea della "imprevedibilità" dell'incidente è quella che ha prevalso.
Fonte foto copertina: https://twitter.com/castrealityking
Fonte foto: https://www.facebook.com/John-Bernecker