"Who washes the Washmen?": con questo divertente gioco di parole gli attori della serie lanciano la sfida per prevenire il contagio
Lavarsi bene le mani è un'azione chiave per la lotta alla diffusione del Covid-19. È proprio attraverso le mani che si diffonde la maggior parte delle malattie infettive. In caso di pandemia, come quella che stiamo vivendo adesso, lavarsi le mani per eliminare i germi è un gesto fondamentale ai fini della protezione. A ribadire il concetto ci pensano dei testimonial speciali: gli attori di Watchmen.
Watchmen, serie tv contro il coronavirus
L'account Twitter della serie HBO di Damon Lindelof lancia una sfida dall'eloquente titolo "Who washes the Washmen?" per spiegare i passaggi necessari a lavarsi le mani in modo adeguato.
Il cast è riunito quasi al completo. Yahya Abdul-Mateen II riappare nel ruolo del "papà restate-a-casa preferito da tutti", mentre Jovan Devepo (che nella serie ha interpretato il giovane Will Reeves nel memorabile sesto episodio) non poteva che lanciare questo messaggio in bianco e nero.
Tim Blake Nelson, ovvero Looking Glass, indossa il cappello degli Oklahoma City Thunder (la squadra di basket dell'NBA) in onore dello stato che ha ospitato lo show. Dustin Ingram, ossia l'agente Petey appassionato di supereroi, appare addirittura nel costume personalizzato di Sister Night.
Ogni attore offre un diverso metodo per lavare le mani in venti secondi. Regina King, la protagonista Angela Abar, fornisce quello più "minaccioso": un conteggio da 1 a 20 al quale sarà difficile disobbedire.
Come lavarsi bene le mani: lo insegna Watchmen
Jean Smart, l'agente Laurie Blake, compare direttamente nel bagno di casa. Sara Vickers, la colf clonata da Adrian Veidt, inganna il tempo con le mani sotto l'acqua canticchiando "Happy Birthday", come facevano lei e il Mr. Phillips di Tom Mison ogni giorno al loro padrone Ozymandias.
Gli step, ovviamente, sono quelli consueti: sciacquare le mani sotto l'acqua corrente; insaponarle possibilmente col sapone liquido; pulire dorso, dita, unghie e polsi; risciacquare e asciugare con un asciugamano pulito, ancora meglio se una salvietta di carta monouso.
Occorre lavarsi le mani soprattutto prima di cucinare o di mettersi a tavola, prima di mangiare e di imboccare i bambini, dopo essersi soffiati il naso, aver tossito o starnutito, ogni volta che si torna a casa, dopo aver utilizzato i mezzi pubblici o aver fatto visita a una persona ammalata, prima di mettere o togliere le lenti a contatto, dopo aver tolto una mascherina, essere andati al gabinetto, aver cambiato un pannolino a un bambino o aver toccato rifiuti.
Queste sono le regole: eccole spiegate dal cast di "Washmen", accompagnato dalle musiche synth pop di Trent Reznor e Atticus Ross.
Foto: HBO / Sky