Ci sono i registi Michael Yates e Carrie Hobson dietro la prima serie animata originale dello studio, in arrivo su Disney+
Una squadra di softball delle scuole medie si prepara ad una partita decisiva del campionato studentesco. Questa semplice immagine è lo spunto al centro di Win or Lose, la prima serie tv animata originale Pixar che arriverà in streaming su Disney+. Ogni episodio (da 20 minuti, non si sa ancora quanti ne prevede la prima stagione) racconta la stessa giornata e quel match importante dal punto di vista di un differente personaggio: giocatori e coach.
Win or Lose: Pixar debutta su Disney con una serie tv
I creatori di Win or Lose sono i registi Michael Yates e Carrie Hobson. Yates è uno degli story artist di punta della Pixar (è stato tra gli animatori di Soul e Cars 3), ha collaborato con Guillermo Del Toro a Trollhunters per DreamWorks Animation Studios ed è anche autore di fumetti: la sua graphic novel Urban Legendz (sceneggiata da Paul Downs e Nick Bruno) è la storia di un gruppo di giovani vigilanti che risolve crimini soprannaturali per le strade di Brooklyn.
Hobson è un'artista e disegnatrice californiana, ha collaborato con Cartoon Network a Le Superchicche ed è stata produttrice esecutiva di Luca. La produzione di Win or Lose è invece di David Lally, rodato nei team di lavoro di Inside Out, Coco e del cortometraggio drammatico Borrowed Time.
Win or Lose: Disney Pixar tra softball e… amore
Presentata al Disney Investor Day e poi con i primi poster art al Disney+ Day 2021, Win or Lose è stata lanciata da Pete Docter in persona. Il re dell'animazione contemporanea, Chief Creative Officer dei Pixar Animation Studios e vincitore di ben due Oscar per capolavori come Up e Inside Out, ha anticipato che la serie "non è tanto sul softball, è piuttosto una commedia sull'amore, le rivalità e le sfide che tutti noi affrontiamo nelle nostre lotte per vincere nella vita".
Uno dei titoli più attesi della prossima stagione, Win or Lose è in arrivo su Disney+ nel 2023: ecco il first look art offerto da Pixar sui social.
Foto: The Walt Disney Company