Yorgos Lanthimos sbarca in TV: dirigerà una serie sul truffatore Clark Rockefeller

Prima serie TV per il greco Yorgos Lanthimos: il regista di "La favorita" e "The Lobster" dirige e produce un progetto che promette scintille

Yorgos Lanthimos sbarca in TV. Il regista di La favorita e The Lobster debutta nella serialità televisiva portando sul piccolo schermo The Man in the Rockefeller Suit, il libro-inchiesta di Mark Seal diventato bestseller del New York Times che ricostruisce la vera storia di Clark Rockefeller, l'uomo che per più di dieci anni si è finto un membro della celebre famiglia di industriali. 

Yorgos Lanthimos, film in pausa: il greco sbarca in TV

Come reso noto da Deadline, Lanthimos svilupperà il progetto sotto forma di mini-serie per Searchlight Television. Il regista greco sarà anche produttore esecutivo insieme a Donald De Line e Element Pictures. 

Reduce dal successo di La favorita (dieci candidature agli Oscar e statuetta vinta dalla protagonista Olivia Colman), Lanthimos ha avuto la meglio sull'argentino Pablo Trapero (Il Clan, Il segreto di una famiglia), che aveva puntato il saggio di Seal per un adattamento con Fox Searchlight e Benedict Cumberbatch protagonista. 

The Man in the Rockefeller Suit verrà sceneggiato da David Gilbert e, considerando la vicenda da autentico "Mr. Ripley" affrontata, sarà un vero e proprio crime thriller.

Clark Rockefeller, storia pazzesca diventa una serie

Clark Rockefeller è stato considerato per anni un esempio di self-made man all'americana. In realtà, dietro la facciata di imprenditore di successo, si nascondeva un truffatore nato in un piccolo paese in Germania e capace di assumere molteplici false identità pur di raggiungere il suo obiettivo: agguantare il sogno a stelle e strisce. 

Grazie al matrimonio con una donna d'affari che credeva di aver sposato un Rockefeller, Clark ha frequentato i club più esclusivi di New York e il gotha della finanza di Wall Street. Fino a quando non venne arrestato per aver rapito sua figlia, la prima che riuscì a scoprire il suo passato di impostore. Una vicenda assurda, adatta all'umorismo feroce, cinico e beffardo di Lanthimos.

Fonte foto: https://twitter.com/nytimes