I 5 documentari Rai da non perdere nel 2020/2021

Da "Big Pharma" sulle lobby dei medicinali al doc biografico su Dante, la stagione del cinema del reale sbarca sui canali Rai

Sono tanti i documentari Rai per la stagione 2020/2021, dedicati a tematiche cruciali del presente come l'arte e la cultura, la storia e l'ambiente, il rapporto tra immagini e potere. La factory Rai Documentari arricchisce il palinsesto con una serie di film e docu-serie che saranno trasmessi da Rai 2 in seconda serata, per poi allargarsi sulle altre reti generaliste. Ecco i 5 da non perdere in questa speciale programmazione, senza dimenticare i titoli che arriveranno in prima serata: America's Great Divide e The Choice, sulle elezioni presidenziali negli Usa; Il mondo nel piatto, un'inchiesta sul cibo che mangiamo ogni giorno; Pompei riscoperta, sugli scavi appena ultimati nello straordinario parco archeologico campano.

Rai Documentari: arte e musica in primo piano

I primi tre arrivano mettono al centro dell'obiettivo il potere incontrollato delle grosse corporazioni, uno dei personaggi simbolo del Novecento e un pezzo dimenticato della nostra storia.

Big Pharma

Un documentario d'inchiesta sul mondo dell'industria farmaceutica, ancora più urgente considerata l'emergenza sanitaria che l'epidemia di Covid-19 ha scatenato. 

Il lavoro, prodotto da Premières Lignes per Arte, è diretto da Luc Hermann e Claire Lasko e analizza le importanti questioni della salute pubblica e degli enormi interessi economici in ballo, incluse le lobby che circondano Bruxelles per influenzare le decisioni dell'Unione europea. In onda in autunno in seconda serata su Rai 2.

Lady D

La divisione interna di Rai Documentari ha realizzato questo doc per ricordare la principessa di Galles e i tragici eventi che portarono alla sua morte.

L'occasione è l'anniversario della nascita di Diana Spencer: il primo luglio del 2021 Lady D avrebbe compiuto 60 anni.

Dove danzeremo domani

Una coproduzione italo-francese che vede coinvolti la Rai e France Télévisions per ricostruire l'incredibile storia d'amore tra un'ebrea russa e un ufficiale italiano, realmente accaduta durante la Seconda guerra mondiale. 

Un episodio sconosciuto, avvenuto nel corso dell'occupazione italiana in Francia, quando gli ebrei erano protetti dai soldati nostrani sulle Alpi. Prodotto da Massimo Arvat e Patricia Boutinard Rouelle, il doc è scritto e diretto da Audrey Gordon.

Rai, documentari su Dante e natura in arrivo

Gli altri due consigli sono per le celebrazioni dei settecento anni dalla morte di un simbolo italiano nel mondo e per un supporto concreto alla difesa del nostro bene più prezioso. 

Dante

In occasione del 700° anniversario della morte di Dante Alighieri, insieme alla produzione del tanto agognato e rimandato biopic di Pupi Avati, la Rai dedica tre prime serate (Inferno, Purgatorio e Paradiso) a questo documentario realizzato in coproduzione con il network statunitense PBS e altri broadcaster internazionali. 

Il regista Ric Burns (anche sceneggiatore con Riccardo Bruscagli) ripercorre la storia del sommo poeta, seguendone la vita nell'Italia del Trecento. Arriverà nel 2021 con altri tre documentari biografici, dedicati ad Anna Magnani, Enzo Ferrari e all'imperatore romano Costantino.

Mediterraneo

Un importante progetto di collaborazione internazionale, prodotto dalla società francese Boréales di Fred Fougea con la greca Anemon in coproduzione con France Télévisions, dedicato al Mare Nostrum e alla storia che racchiude. 

Una vera e propria docu-serie in sei episodi che vuole parlare soprattutto alle future generazioni per far comprendere loro la ricca e fragile biodiversità del nostro mare (sempre più a rischio) e l'importanza della sua tutela e preservazione.

Fonte foto copertina e interna: Ufficio stampa Rai